In occasione del 150° della unificazione d’Italia la Fondazione Memoria della Deportazione ha organizzato un corso di formazione per docenti delle scuole secondarie. Iniziamo la pubblicazione delle relazioni e dei materiali proposti nel corso di ciascun incontro.

Il corso si è articolato in quattro incontri e una tavola rotonda finale  presso la sede della Fondazione Memoria della Deportazione, in via Dogana 3, Milano.
Gli incontri hanno proposto ai docenti percorsi di approfondimento da svolgere in classe con gli studenti su alcuni aspetti specifici dell’identità italiana. La tavola rotonda, momento conclusivo del corso, ha visto la presenza di storici e studiosi di scienze sociali, chiamati a riflettere e discutere sulle cause che rendono a tutt’oggi problematico, nel nostro paese, il riconoscimento di un senso di identità collettivo.

Il programma del corso

14 marzo 2011, ore 15.30
Identità recenti e miti antichi
Giorgio De Vecchi, Marco Fossati

Giorgio De Vecchi già docente di storia e filosofia nei licei.
Marco Fossati insegna storia e filosofia al Liceo classico “G. Berchet” di Milano

24 marzo 2011, ore 15.30
L’identità nazionale italiana fra memorie private, memorie pubbliche e (ri)costruzioni storiche
Fabio Cereda, Rita Innocenti

Prima parte

 

Seconda parte

Fabio Cereda insegna storia e filosofia al Liceo classico “G. Casiraghi” di Cinisello Balsamo.
Rita Innocenti docente di storia e filosofia al Liceo scientifico “G. Casiraghi”, Cinisello Balsamo; responsabile area didattica Fondazione Memoria della Deportazione.

28 marzo 2011, ore 15.30
Tracce di storia dell’italianità linguistica
Teresa Poggi Salani

Teresa Poggi Salani docente di storia della lingua italiana presso l’Università degli studi di Siena, è vice presidente dell’Accademia della Crusca.

31 marzo 2011, ore 15.30
“Così fan tutti”. Il problema del senso della legalità nello sviluppo dell’identità nazionale degli italiani
Duilio Catalano

Duilio Catalano insegna storia e filosofia al Liceo scientifico “F. Severi” di Milano.

6 aprile 2011, ore 15.30
Perché non possiamo (non) dirci italiani
Tavola rotonda
Laura Balbo, David Bidussa, Aldo Bonomi e Salvatore Lupo

Laura Balbo sociologa, ha insegnato nelle università di Milano, Roma, Ferrara e Padova. Visiting Scholar all’Università di California e alla University of Sydney.
David Bidussa storico sociale delle idee, dal 1989 lavora presso la Biblioteca della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.
Aldo Bonomi sociologo, fondatore e direttore del Consorzio Aaster; alla Triennale di Milano ha curato le mostre “La Città Infinita”, “La rappresentazione della pena, “La vita nuda”, “La città fragile”.
Salvatore Lupo autore di numerosi studi sulla storia della società meridionale e della mafia, insegna storia contemporanea presso l’Università degli studi di Palermo.

Con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia.
Per informazioni: Fondazione Memoria della Deportazione, Via Dogana, 3 – 20123 Milano (MM 1-3 Duomo)
segreteria@fondazionememoria.it – r.innocenti@fondazionememoria.it tel. 02 87383240 – 02 87383248 – fax 02 87383246