Diverse decine i gonfaloni delle città portati in corteo, a testimonianza di una memoria che non si spegne, e che si rinnova attraverso le generazioni. Come sempre la delegazione italiana è stata anche quest’anno la più numerosa e colorata
“Ritengo che chi rappresenta le istituzioni ha, tra i suoi doveri, quello di mantenere viva la consapevolezza della barbarie che attraversò e sconvolse il nostro continente e, attraverso questa consapevolezza, far comprendere alle nuove generazioni il valore di una democrazia compiuta”
“La memoria del sacrificio di migliaia di vittime, che anche il costante impegno del vostro sodalizio contribuisce a mantenere in vita, costituisce un patrimonio prezioso da preservare anche trasmettendo, soprattutto tra le giovani generazioni, i valori democratici di pace, tolleranza e fratellanza”