A un anno dal XV Congresso nazionale dell’Aned, che ha modificato lo statuto per consentire a determinate condizioni l’iscrizione a persone che non abbiano alcun legame familiare con i deportati, il Consiglio Nazionale dell’associazione, riunito a Milano domenica 10 novembre, ha approvato la costituzione di due nuove sezioni, a Eboli (CE) e a Catania..
Il Consiglio Nazionale ha anche approvato il regolamento proposto dalla commissione nominata al congresso. Questo, in sintesi, il verbale della riunione.

Domenica 10 novembre si è riunito a Milano, nella sala convegni della Fondazione Memoria della Deportazione in via Dogana 3, il Consiglio Nazionale dell’ANED. Hanno giustificato la propria assenza con motivazioni diverse alcuni consiglieri, tra i quali il presidente Gianfranco Maris, che ha inviato alla riunione un messaggio che è stato diffuso a tutti i partecipanti,  e la vicepresidente Tiziana Valpiana.

Verificata la correttezza della convocazione e la presenza di oltre la metà degli aventi diritto, il vicepresidente Dario Venegoni ha assunto a norma di statuto la presidenza della riunione.
Dario Venegoni ha ricordato i componenti del Consiglio Nazionale Giovanna Massariello e Gianfranco Cucco, e i componenti del Comitato d’Onore Bianca Paganini e Pio Bigo scomparsi del corso dell’ultimo anno e ha invitato i presenti a osservare un minuto di raccoglimento nel loro ricordo, accomunato a quello dei tutti gli ex deportati scomparsi negli ultimi 12 mesi.

Dario Venegoni ha poi svolto la relazione sui punti all’ordine del giorno, e quindi ha dato la parola a Marco Balestra, coordinatore della commissione del regolamento nominata dal XV congresso, perché illustrasse le conclusioni cui è giunta la commissione stessa.

È seguito un dibattito nel corso del quale hanno preso la parola i consiglieri: Gilberto Salmoni, Rosanna Sarboraria, Vera Michelin Salomon, Ambra Laurenzi, Doriana Ferrato, Germano Di Marco, Laura Piccioli, Maria Bolla, Silvano Goruppi, Enrico Iozzelli, Eugenio Iafrate, Anna Steiner, Ionne Biffi, Giuseppe Valota, Floriana Maris, oltre agli invitati Irene Priolo e Giuliano Banfi.
Al termine Dario Venegoni ha tratto brevemente le conclusioni del dibattito, annunciando che la Presidenza nazionale dell’ANED discuterà prossimamente con Gilberto Salmoni della soluzione migliore per il futuro della sezione di Genova e che all’inizio del 2014 sarà convocata una nuova riunione del Consiglio nazionale per assumere le decisioni operative da adottare per  il rafforzamento dell’attività della associazione.

Il vicepresidente Dario Venegoni ha quindi posto in votazione le deliberazioni proposte dalla Presidenza.
Il Consiglio Nazionale ha approvato:

  1. L’immediato riconoscimento della nuova sezione ANED di Eboli (Caserta), presieduta  da Germano Di Marco.
  2. Il mandato alla Presidenza di concludere positivamente nei prossimi mesi la procedura per il riconoscimento della nuova sezione ANED di Catania, coordinata oggi da Rosario Mangiameli, nel corso di una assemblea degli iscritti alla quale parteciperà un rappresentante dell’ANED nazionale.
  3. La cooptazione nel Consiglio Nazionale di Irene Priolo, presidente della sezione di Bologna, e di Giuliano Banfi, del direttivo della sezione di Milano.
  4. Il documento conclusivo proposto dalla Commissione per il regolamento dell’ANED, con le raccomandazioni che vi sono contenute.