Il 22 novembre 1944 si svolse a La Spezia il più grande rastrellamento fascista contro presunti o veri resistenti e oppositori. La data è stata ricordata con una cerimonia ufficiale al Sacrario e al monumento della libertà sito nel luogo che allora raccolse le vittime di quel rastrellamento. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle Istituzioni cittadine e della comunità ebraica.
Nella sala “A. Revere” è stato poi presentata agli studenti del Liceo Mazzini Mirella Stanzione, ex deportata a Ravensbrück che ha illustrato la sua vicenda; quindi è seguito  il documentario Percorsi della Memoria relativo al viaggio ai campi di sterminio organizzato dall’Aned spezzina, che ha visto 42 studenti della provincia accompagnare ex deportati e familiari nei luoghi dove furono portati i loro concittadini.
Nel pomeriggio, nell’ambito della manifestazione di “Exodus”, Ambra Laurenzi, membro italiano del comitato internazionale del campo, ha presentato il DVD Le rose di Ravensbrück. Si è quindi aperto un dibattito, condotto da Bianca Paganini, ex deportata a Ravensbrück e presidente dell’Aned della Spezia.