Dopo la pubblicazione della testimonianza sul suo eroico salvatore

Gigi Mazzullo (allora) a Dachau


Dopo aver letto sull’ultimo numero del “Triangolo Rosso” il resoconto della telefonata con Mario Piperno, che potrebbe essere stato il suo salvatore negli ultimi tragici giorni di attività del campo di Dachau, Gigi Mazzullo ci ha inviato la foto che pubblichiamo, ripresa circa un mese dopo la liberazione, davanti ai magazzini delle SS del campo. Nella foto con Mazzullo è ritratto (a sinistra) Nuzzo Martinelli, un compagno di deportazione scomparso qualche anno fa. Martinelli, che era cuoco, si salvò facendo l’infermiere: e infatti nella foto indossa un camice.
Mazzullo, per parte sua, era noto a tutti con il nome “di battaglia” di Carlo Leoni, lo stesso che aveva fornito al momento dell’arresto.
 

 

 
Domanda all’indirizzo Intemet

Cerca informazioni su Romano Cocchi
Complimenti per questa iniziativa dell’Aned e per questo sito molto interessante. Sto facendo una piccola ricerca storica su un personaggio molto interessante nato nel mio comune (Anzola dell’Emilia – BO) nel 1893: Romano Cocchi. E stato un dirigente sindacale cattolico a Cremona e Bergamo negli anni ’20, poi espulso dal PPI, redattore della prima Unità con Gramsci, poi nel PCI, condannato dal Tribunale Speciale nel 1926-27, fuggito in Francia; là diventò segretario dell’Unione Popolare (50.000 italiani iscritti), incontrò Sturzo a Londra per il PCI. Condannò il patto Molotov Von Ribentropp, fu espulso anche dal PCI, partecipò alla Resistenza francese (maquis), fu poi catturato e deportato a Buchenwald dove morì dopo pochi mesi, nel 1943.
Come avrai capito, se tu sei a conoscenza di documenti o informazioni che lo riguardano, ti sarei grato se me lo fai sapere.
Grazie, cordiali saluti

Loris Marchesini
Via Gavina, 3 40011 Anzola dell’Emilia (BO) Tel. 051-732227 e-mail: teomarch@mail.dsnet.it
 

 

 
Da Gioia del Colle

Qualcuno conosceva Cataldo Gemmati?
La città di Gioia del Colle ha deciso di intitolare una delle sue vie al suo cittadino Cataldo Gemmati, assassinato a Mauthausen (Gusen?). Il figlio Vito Gemmati cerca notizie più precise sulla vicenda del padre. Vorremmo aiutarlo. Quanto a noi risulta è:
Cataldo Gemmati, nel periodo della Resistenza noto come “Cominissario Mario”, catturato a Canelli, deportato a Mauthausen in data 12/12/44, fucilato a Mauthausen (o Gusen) il 14 (o il 17) aprile 1945.
Chiunque avesse altre e più precise notizie è pregato di farle pervenire alla sezione Aned di Roma.
 

 

 
Da Silvi Marina (Te)

Cerca notizie su Zoschen
Mi chiamo Paolo Losacco, nato a Bari il 20/01/1925, residente a Silvi Marina (Te) via del Popolo 4.
Sono stato deportato, nel settembre del 1944, nel campo di Zoschen, dopo essere stato rinchiuso nella fortezza di Torgau/Elbe, fino all’aprile del 1945, successivamente trasferito su uno dei tanti vagoni piombati fino all’avvenuta liberazione nei pressi di Praga, da militari russi e ricoverato dopo tante peripezie nell’ospedale Maria Stat di Praga e trasferito dalla Croce Rossa a Parigi Osp. San Pietrere e Bichat.
Cerco contatti con tutte quelle persone che come me, hanno vissuto la stessa esperienza nei medesimi luoghi per poter ritrovare i miei “amici” e poter corrispondere o ritrovarmi con loro. Inoltre, se possibile, cerco qualsiasi sito dove possa trovare notizie e/o immagini sul campo di Zoschen.
Sarei molto grato di ricevere un Email presso il seguente indirizzo:

mlosacco@lsp.it. Oppure a casa.
 

 

 
Da Trevenzuolo (Vr)

Chi ha conosciuto a Flossenbürg i fratelli Corrà?

Sono il presidente dell’Associazione “Amici dei Fratelli Corrà”. Essi morirono nel campo di concentramento di Flossenbürg come fulgidi patrioti ma anche come testimoni di Cristo. Per questo è stata avviata la causa di beatificazione.
Siamo interessati a trovare testimonianze. Il prof. Agostino Barbieri e il prof. Vittore Bocchetta mi hanno consigliato di rivolgermi alla sua Associazione che ha la possibilità attraverso il suo periodico o da una ricerca del vostro archivio di rintracciare qualche superstite di Flossenbürg, in particolare del blocco Kz10 e Kz17.
Flavio Corrà Kz43565 – Gedeone Corrà Kz43566 morirono a Flossenbürg: il 18 marzo 1945 Gedeone, e il primo aprile 1945 Flavio.
Enea Ferrarini Piazza R. Bolognese 21 37060 Trevenzuolo (VR) Tel. 045-7350077