Istituto piemontese per la storia della Resistenza e
della società contemporanea ‘Giorgio Agosti’
Milano-Mauthausen e ritorno
Giovedì 9 dicembre (h. 17,00)

Presentazione del volume di Bruno Vasari Milano-Mauthausen e ritorno

a cura di
Barbara Berruti.

Torino, Istoreto

Nell’ambito del Progetto Bruno Vasari
sostenuto dalla Compagnia di San Paolo, viene presentata l’edizione
critica della versione inedita di Mauthausen bivacco della morte,
prima testimonianza che denunciava la realtà dei campi di sterminio
nazisti pubblicata nell’agosto del 1945.

Intervengono:

  • Alberto Cavaglion,
  • Mariarosa
    Masoero
  • Emiliano Perra

Porta una sua testimonianza

  • Gianfranco Maris,
    presidente dell’Aned nazionale.

Presiede

  • Claudio Dellavalle.

Il primo libro che denunciava la realtà dei campi di
sterminio nazisti uscì in Italia nell’agosto del 1945 con il titolo Mauthausen
bivacco della morte
. Lo scrisse il deportato Bruno Vasari su
sollecitazione del Partito d’Azione di Milano. Nel 1975, in occasione
del 30° anniversario della Liberazione, Vasari avrebbe voluto dare
nuovamente alle stampe la sua testimonianza, in edizione riveduta e
ampliata e con un nuovo titolo: Milano-Mauthausen e ritorno. La
nuova edizione prevedeva pochi cambiamenti rispetto alla prima,
tuttavia gli interventi portavano il segno dei decenni trascorsi ed
erano sufficienti per trasformare una relazione al partito in uno
scritto di memoria.Il libro non trovò allora un editore, sia per la
misura contenuta del testo sia per la poca attenzione che la società
civile riservava al tema della deportazione. Questo inedito, insieme
alla versione anastatica di Mauthausen bivacco della morte,
viene oggi pubblicato per la prima volta. La storia del libro,
ricostruita nell’introduzione, rispecchia il lungo cammino che i
deportati, politici e razziali, hanno dovuto compiere per uscire
dall’oblio in cui la storiografia, la politica e la memoria del nostro
paese li avevano relegati.

Una recensione del libro di Lucio monaco