Il Consiglio nazionale dell'ANED si è riunito a Sasso Marconi (Bologna) il 29 e 30 marzo 2014 con questo ordine del giorno:

  1. Approvazione del bilancio consuntivo 2013 e del bilancio di previsione 2014
  2. Problemi nella organizzazione dell’Associazione e scelte conseguenti
  3. Sostegno alla riorganizzazione e al lavoro delle sezioni
  4. Progetti di attività e di ricerca per il 2014 – e per il 2015, settantesimo della fine della guerra
  5. Rapporti e sinergie con la Fondazione Memoria della Deportazione.
  6. Questione del Memoriale italiano ad Auschwitz
  7. Organizzazione della partecipazione italiana alle manifestazioni internazionali nei grandi Lager nella primavera 2014
  8. Varie ed eventuali

Assente il presidente Gianfranco Maris, che ha inviato un messaggio di saluto, i lavori sono stati presieduti dal vicepresidente Dario Venegoni, che ha svolto la relazione sui punti all'ordine del giorno a nome della presidenza.

A un anno dal XV congresso nazionale che ha modificato lo statuto dell'associazione, aprendo l'ANED al contributo anche di non familiari di deportati, e mentre si riduce fisiologicamente l'apporto determinante degli ex deportati, l'ANED ha avvertito l'esigenza di impegnare il proprio Consiglio nazionale nella discussione e nell'approvazione di importanti questioni organizzative e di contenuto, per adattare la propria azione all'esigenza delle nuove generazioni di conoscere la storia e di assumere la memoria della deportazione e del sacrificio di decine di migliaia di deportati come valore fondante della propria coscienza civile.

In un mondo che cambia tanto rapidamente, l'ANED conferma la propria adesione e la propria fedeltà ai valori, e agli ideali degli ex deportati e dei familiari dei Caduti che 70 anni fa fondarono l'associazione. E contemporaneamente agisce per adeguare la propria azione concreta alle esigenze del mondo contemporaneo.

In apertura della riunione Maria Bolla, presidente della sezione di Savona, ha ricordato a nome di tutti Raimondo Ricci, ex presidente nazionale dell'ANPI e componente del Consiglio nazionale ANED, recentemente scomparso.

Il Consiglio ha quindi preso atto delle richiesta di Guido Lorenzetti di essere sostituito nell'incarico di tesoriere nazionale. Lo ha ringraziato per il prezioso lavoro svolto fin qui e ha quindi provveduto a nominare tesoriere dell'ANED Marco Balestra, commercialista, presidente della sezione di Udine.

Pertanto, dopo questa nomina, la Presidenza dell'ANED risulta così composta:

  • Gianfranco Maris, presidente
  • Marco Balestra, tesoriere
  • Miuccia Gigante, segretaria
  • Tiziana Valpiana, vicepresidente
  • Dario Venegoni, vicepresidente

Il Consiglio nazionale ha anche approvato:

  • Il bilancio consuntivo 2013 e quello di previsione per il 2014, illustrati a nome della presidenza dal neo nominato tesoriere Marco Balestra;
  • Un ordine del giorno sulla questione del Memoriale italiano ad Auschwitz;
  • Le linee di azione dell'ANED per il futuro così come sono state indicate nella relazione della presidenza, arricchite dal dibattito e riassunte al termine della riunione, a nome della presidenza, dalla vicepresidente Tiziana Valpiana.

Inoltre il Consiglio ha deliberato:

  • La cooptazione di Lucio Monaco, vicepresidente dell'ANED di Torino;
  • La cooptazione  di Giampaolo Cantoni, presidente della sezione di Parma e la nomina di Walter Cantoni, ex deportato a Bolzano a componente del Comitato d'Onore;
  • La creazione di una commissione, coordinata per la presidenza nazionale dal tesoriere Marco Balestra, e composta anche da quattro rappresentanti delle sezioni, per il vaglio delle richieste di sostegno a progetti di ricerca e a iniziative politiche delle sezioni ANED;
  • La nomina di Silvia Merzagora, figlia di Giovanna Massariello, a rappresentante dell'ANED nel Consiglio Internazionale di Ravensbrueck, al fianco di Ambra Laurenzi
  • La nomina di Ionne Biffi a coordinatrice degli interventi al monumento italiano a Mauthausen il prossimo 11 maggio