Il Consiglio nazionale dell'ANED si è riunito a Sasso Marconi (Bologna) il 29 e 30 marzo 2014 con questo ordine del giorno:
Assente il presidente Gianfranco Maris, che ha inviato un messaggio di saluto, i lavori sono stati presieduti dal vicepresidente Dario Venegoni, che ha svolto la relazione sui punti all'ordine del giorno a nome della presidenza.
A un anno dal XV congresso nazionale che ha modificato lo statuto dell'associazione, aprendo l'ANED al contributo anche di non familiari di deportati, e mentre si riduce fisiologicamente l'apporto determinante degli ex deportati, l'ANED ha avvertito l'esigenza di impegnare il proprio Consiglio nazionale nella discussione e nell'approvazione di importanti questioni organizzative e di contenuto, per adattare la propria azione all'esigenza delle nuove generazioni di conoscere la storia e di assumere la memoria della deportazione e del sacrificio di decine di migliaia di deportati come valore fondante della propria coscienza civile.
In un mondo che cambia tanto rapidamente, l'ANED conferma la propria adesione e la propria fedeltà ai valori, e agli ideali degli ex deportati e dei familiari dei Caduti che 70 anni fa fondarono l'associazione. E contemporaneamente agisce per adeguare la propria azione concreta alle esigenze del mondo contemporaneo.
In apertura della riunione Maria Bolla, presidente della sezione di Savona, ha ricordato a nome di tutti Raimondo Ricci, ex presidente nazionale dell'ANPI e componente del Consiglio nazionale ANED, recentemente scomparso.
Il Consiglio ha quindi preso atto delle richiesta di Guido Lorenzetti di essere sostituito nell'incarico di tesoriere nazionale. Lo ha ringraziato per il prezioso lavoro svolto fin qui e ha quindi provveduto a nominare tesoriere dell'ANED Marco Balestra, commercialista, presidente della sezione di Udine.
Pertanto, dopo questa nomina, la Presidenza dell'ANED risulta così composta:
Il Consiglio nazionale ha anche approvato:
Inoltre il Consiglio ha deliberato: