Giorno della Memoria 2008
Mostra sulla Resistenza nel campo di Bolzano
presso la Provincia di Milano

Lunedì 21 gennaio alle ore 15 presso il Cortile d’onore di Palazzo Isimbardi, sede della Provincia, in corso Monforte 35 a Milano, sarà inaugurata la mostra documentaria “Oltre quel muro – La Resistenza nel campo di Bolzano”, realizzata da Dario Venegoni e Leonardo Visco Gilardi per conto della Fondazione Memoria della Deportazione, sotto l’Alto Patronato del Capo dello Stato e con il patrocinio, tra gli altri, della Provincia di Milano.
Alla inaugurazione parteciperanno il presidente della Provincia Filippo Penati, il presidente dell’ANED Gianfranco Maris e gli autori.

 “Cercare di documentare un’attività clandestina all’interno di un campo gestito dalla SS sembrerebbe una contraddizione in termini”, hanno detto Dario Venegoni e Leonardo Visco Gilardi, entrambi figli di ex deportati a Bolzano. “Un’attività clandestina, per definizione, cerca di non lasciare alcuna traccia; figuriamoci quella di prigionieri in un Lager nazista, dove le perquisizioni erano all’ordine del giorno, e le punizioni, per chi fosse stato trovato in possesso di documenti compromettenti, terrificanti. Eppure, a distanza di tanti anni, riusciamo a presentare oltre un centinaio di lettere e documenti clandestini, reperiti un po’ in tutta Italia: 85 di questi sono inediti e sconosciuti finora. Essi parlano dell’incessante attività svolta a Bolzano in collegamento con il CLN Alta Italia di Milano, e documentano addirittura i preparativi di alcune fughe di prigionieri dal campo”. Erano milanesi, di nascita o di adozione, diversi tra i principali protagonisti di questa straordinaria vicenda: Ferdinando Visco Gilardi, Laura Conti, Ada Buffulini, Virginia Scalarini, Armando Sacchetta, Luciano Elmo, Giuseppe Pagano e tanti altri.

La mostra rimarrà esposta presso il Cortile d’onore di Palazzo Isimbardi, sede della Provincia, in corso Monforte 35 a Milano, fino al 27 gennaio prossimo (orario continuato, dalle 10 alle 18), per poi iniziare un viaggio attraverso le principali città italiane.