Le associazioni della Resistenza e Guerra di Liberazione
le associazioni dei superstiti dei campi di sterminio e prigionia,
dei famigliari dei Martiri, ANFIM, dei militari combattenti con gli Alleati, degli antifascisti ANPPIA
si sono riunite in comitato per la difesa della memoria del Novecento, al fine di denunciare all’opinione pubblica le provocazioni e falsificazioni dei sedicenti storici, di fatto negazionisti, riuniti a Teheran per dimostrare, a loro dire, l’inesistenza dell’Olocausto, definito “invenzione storica per giustificare la formazione dello stato d’Israele”.
Pur convinte che ciò provochi ripulsa e sdegno nell’intera comunità mondiale ben conscia degli orrori, carneficine, stragi, compiute dal nazismo, dal fascismo e dall’imperialismo giapponese, le associazioni di cui sopra richiamano l’attenzione sulle testimonianze dei sopravvissuti e sui resti dei lager e campi di sterminio – ancora visibili – ove assieme a più di sei milioni di ebrei, altri milioni di esseri umani innocenti vennero brutalmente soppressi, e fanno appello alla società politica e civile per la mobilitazione delle coscienze in vista della “giornata della memoria” del prossimo 27 gennaio.
Le adesioni, per rendere palese e diffusa l’indignazione del popolo italiano, si ricevono a Roma presso la “Casa della Memoria e della Storia”, via san Francesco di Sales 5, tel. 066876543, fax 0668195385, e-mail: casamemoria@zetema.it .