Quanti furono i deportati.italiani? Quando partirono? Per quali destinazioni? Italo Tibaldi, ex deportato a Mauthausen, in quasi mezzo secolo di ricerche ha ricostruito la storia e il percorso di oltre 200 “trasporti” dall’Italia verso i Lager nazisti, componendo tassello dopo tassello un tragico “puzzle” nel quale uno dopo l’altro sono andati a incasellarsi i nomi di oltre 40.000 italiani arrestati per diversi motivi – prevalentemente politici, o “razziali” – da fascisti e nazisti nel nostro paese e condotti a forza verso i campi di annientamento e di sterminio. Solo uno su 10, in media, tornò da quel viaggio verso l’orrore. La ricostruzione del calendario di questi trasporti costituisce un traguardo di una ricerca che a dispetto del tempo che passa continua, con l’obiettivo di ricostruire la liste di tutti i nomi e di tutti i trasporti. In questo calendario si prendono in esame tutti i mesi, dal settembre 1943 – quando partì il primo convoglio italiano verso i Lager – al maggio 1945, quando anche l’ultimo campo ancora in funzione venne liberato. Mese dopo mese sono registrati la data di arrivo dei “trasporti” e il numero dei deportati. I colori e le immagini segnano idealmente lo scorrere del tempo e l’alternarsi delle stagioni, immaginando un paesaggio simile a quello che doveva vedere un deportato, gettando lo sguardo oltre i reticolati. Il formato delle immagini consente una stampa ottimale in formato A5. L’ideazione e la ricerca storica sono di Italo Tibaldi. L’ottimizzazione informatica di Valeriano Zanderigo. Gli acquerelli di Rita Totini Zanderigo. Il resto, come sempre, è responsabilità del webmaster. Dario Venegoni |