COMUNICATO STAMPA

A pochi giorni dalla morte del compianto e caro Presidente Ennio Trivellin, giovanissimo partigiano deportato Sedicenne a Mauthausen, che ci ha lasciati dopo 7 anni di Presidenza della Sezione di Verona, sabato 1° ottobre si è riunita l’Assemblea dei soci e delle socie che, dopo una doverosa, attesa e toccante commemorazione del Presidente, ha ragionato sul futuro dell’associazione, ora che i sopravvissuti e le sopravvissute dei lager non ne sono più l’asse portante e la Memoria delle deportazioni passa a chi si impegna a vivere l’antifascismo e a “percorrere una strada comune: quella della libertà indispensabile di tutti i popoli, del rispetto reciproco, della collaborazione nella grande opera di costruzione di un mondo nuovo, libero, giusto per tutti” (dal Giuramento di Mauthausen).

L’Assemblea ha ringraziato e salutato i consiglieri che, per motivi di età o di altre responsabilità, dopo aver dato per anni il proprio personale , disinteressato e importante apporto ad ANED non intendono riproporsi in Consiglio: Uda Mihel (familiare), Roberto Zamboni (familiare) e Sandro Campagnola che continueranno comunque a sostenere la Sezione.

L’Assemblea ha quindi votato il nuovo Consiglio direttivo Provinciale che sarà composto dai Consiglieri e Consigliere rieletti:

Tiziana Valpiana (familiare)
Alessia Bussola
Maria Spaziani (familiare)
Carlo Bonfante (familiare)
Fiorenzo Fasoli

E dai nuovi Consiglieri:

Dennis Turrin
Marco Menin
Antonietta Azzetti (familiare).

Per acclamazione l’Assemblea ha poi eletto

Presidente Provinciale della Sezione di Verona DIOMIRA PERTINI figlia di Eugenio, deportato e ucciso a Flossenburg, socia ANED da sempre, che ci onora della sua disponibilità, esperienza e autorevolezza personali e delle eredità immense del Padre e dello zio Sandro, antifascista e amatissimo Presidente della Repubblica.

Alla Presidente e al nuovo Consiglio provinciale un augurio di buon lavoro nella nostra città e in un momento storico che richiede forse più che mai che la memoria, la voce e i valori di quanti nella lotta antifascista e antinazista hanno sacrificato le vite e ci hanno lasciato i loro ideali, risuonino più incisivi e limpidi di sempre.

Abbiamo bisogno dell’apporto di tutte e tutti i soci e gli amici per poterlo fare.

comunicato stampa nuovo direttivo