L’Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, l’Associazione nazionale partigiani d’Italia (ANPI), l’Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti (ANPPIA) e l’Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti (ANED), per ricordare il GIORNO DELLA MEMORIA, organizzano un incontro che si terrà presso la sala “Berto Perotti” dell’IVrR, in via Cantarane 26 sabato 11 gennaio 2020 alle ore 16.20 in cui sarà presentato il libro pubblicato nel 2019 dall’editore Marsilio:
L’angelo di Auschwitz
Mala Zimetbaum, l’ebrea che sfidò i nazisti
di Frediano Sessi
Intervengono: Carlo Saletti e Frediano Sessi
Tra coloro che riuscirono a fare ritorno da Auschwitz, il nome di Mala Zimetbaum, presto dimenticato dalla grande storia, rimase sempre vivo. Come fu possibile per questa giovane donna restare sé stessa nell’inferno del Lager? Che cosa la spinse a sacrificarsi per le compagne? Una straordinaria storia di resistenza, in un racconto che ne fa rivivere l’enigma e la lezione.
«Mala era una giovane ebrea polacca che era stata catturata in Belgio e che parlava correntemente molte lingue, perciò a Birkenau fungeva da interprete e da portaordini, e come tale godeva di una certa libertà di spostamento. Era generosa e coraggiosa; aveva aiutato molte compagne, ed era amata da tutte» Primo Levi, I sommersi e i salvati