Per non dimenticare la storia della Resistenza a Caprino Veronese, una delegazione di ANED ed una di ANPI si sono recate a Naole nel ricordo dei combattenti e dei caduti della Brigata Avesani.
Durante la seconda guerra mondiale i Tedeschi occupano Caprino (9 settembre 1943) e subito dopo la Guardia Nazionale Repubblicana prende dimora nella Casa del Fascio (ex Cinema Sociale, ora sede INPS).
Nasce quindi la Resistenza: nei pressi del forte di Naole si forma la brigata d’assalto garibaldina “Vittorio Avesani” ed un cippo ricorda i combattimenti ed i caduti proprio in quella zona. Il 1944 è segnato dai rastrellamenti dei nazi-fascisti in alcune frazioni e dal bombardamento della ferrovia Verona-Caprino. Il 28 gennaio 1945 Gaon, Rubiana, Vilmezzano sono investite da un rastrellamento che causa tre morti e razzia di generi alimentari, bestiame e vestiario. Il 25 aprile 1945 i partigiani assaltano Caprino e mettono in fuga i Tedeschi; due giorni dopo arrivano gli Alleati.