Martedì 24 gennaio è stata inaugurara presso l’Università e Biblioteca A. Frinzi di Verona la mostra “In treno con Teresio”.

La mostra ricostruisce le vicende dei 432 deportati del “trasporto 81”, partito da Bolzano il 5 settembre 1944 e arrivato al lager di Flossenbürg in Alta Baviera. Il trasporto 81 è uno spaccato molto importante e significativo dell’opposizione al nazi-fascismo. Il progetto è innovativo in quanto intende ricostruire la biografia dei deportati attraverso una pluralità di fonti (comprese quelle prodotte dai deportati stessi) non trascurando, quindi, il ruolo culturale e letterario della memorialistica, vista come contributo storico alla conoscenza del vissuto nel lager.

Ci si è avvalsi di documenti concessi dal Memoriale del campo di Flossenbürg, numerosi i testi appartenenti alla memorialistica, intrecciati con carte provenienti da archivi degli Istituti per la Storia del Movimento di Liberazione, dell’ANED, della Fondazione Memoria della Deportazione, di Archivi di stato, dei Notiziari delle GNR, del Centro Ricerche della Croce Rossa Internazionale di Arolsen e di archivi presenti nei diversi luoghi di arresto (Museo del Risorgimento di Milano, Archivio della città di Bolzano). Integrano i documenti scritti, i disegni degli stessi deportati a Flossenbürg, con una comunicazione visiva di forte impatto emotivo.

In particolare sono presenti numerose opere concesse da Vittore Bocchetta, uno degli ultimi sopravvissuti del trasporto 81. Come lui tanti i veronesi presenti nel convoglio e tra di essi i componenti del 2° CLN cittadino, Bravo Guglielmo (deceduto a Hersbruck), Butturini Angelo (deceduto a Bergen Belsen), De Paoli Ferruccio (deceduto a Gusen), Domaschi Giovanni (deceduto a Dachau), Manzoni Luigi, (deceduto a Flossenbürg), Pedrotti Angelo (deceduto a Flossenbürg), Todeschini Angelo (deceduto a Flossenbürg), Veronesi Narciso, Viviani Francesco (deceduto a Weimar / Buchenwald), Zenorini Arturo. Oltre a questi, arrestati a Verona: Ardù Mario (deceduto a Hersbruck), Zenari Rino.

La mostra sarà corredata da pannelli originali riguardanti i deportati veronesi del trasporto 81 preparati a partire da documentazione ANED da Alessia Bussola, Andrea Dilemmi, Roberto Zamboni. Maurizio Zangarini.


Tutte le foto dell’inaugurazione