Il  25 marzo e’ mancato Sergio Coalova, all’età di 95 anni. Partigiano in Val Pellice, fu deportato a Mauthausen nell’agosto 1944, dopo un itinerario di sofferenza attraverso la Caserma di Luserna San Giovanni,  le Carceri Nuove di Torino e i campi di Fossoli e Bolzano. Classificato come schutz, con il numero di matricola 82331, lavora dapprima come disegnatore e quindi nel commando di taglialegna nei pressi del campo principale. Rientrato in Italia dopo la Liberazione, ha ripreso la sua vita formandosi una bella famiglia cui va il nostro pensiero affettuoso. Ci ha lasciato un bel libro, “Un partigiano a Mauthausen”, pubblicato nel 1985, in cui testimonia della sua esperienza, affermando dunque con la parola scritta e impegnandosi in numerosi incontri pubblici e viaggi nei campi il dovere della memoria e della speranza.

per A.N.E.D. Sezione di Torino
Susanna