Ieri mattina ero in giro con la mia famiglia a portare un fiore ai nostri morti presso il cimitero del Verano. Arrivati al Muro che ricorda i nomi dei Deportati da Roma, fra cui il fratello di mio nonno, mia madre è rimasta impressionata dalle condizione in cui era ridotta l’urna contenente le ceneri di alcuni deportati. Sul momento io non mi ero accorto di nulla. Poi, sconfortato, ho preso il mio cellulare e ho fotografato il tutto.

Eugenio Iafrate

La mattina del 22 maggio, nel corso di un sopralluogo dei Carabinieri alla presenza di Eugenio Iafrate sono state ritrovate le ceneri, o parti di esse, in un’ampolla rotta. Le ceneri e i resti dell’urna ora sono custodide nella sede dell’ANED di Roma in attesa di essere ricollocate al loro posto.

La protesta dell’ANED di Roma: il Sindaco faccia restaurare quanto distrutto



L’urna com’era… 



…E come si presenta oggi