Il Sindaco di Milano Letizia Moratti ha consegnato nel dicembre scorso a Nori Brambilla Pesce l’Ambrogino d’Oro – Medaglia d’Oro di benemerenza civica con questa motivazione:
“Combattente indomita, dalla guerra di Resistenza alle battaglie sindacali, la vita di Onorina Brambilla Pesce è da oltre mezzo secolo dedicata alla difesa dei valori civili e della democrazia. Un impegno che l’ha vista partigiana e che le è costato la deportazione. Il suo coraggio, la sua determinazione hanno caratterizzato in seguito la sua attività come sindacalista nel Comitato Centrale della FIOM, all’interno dell’Unione Donne Italiane, nell’ANPI, di cui è Vicepresidente milanese, e dell’Associazione Perseguitati Politici Antifascisti, di cui presiede la Sezione Provinciale. Da anni svolge anche un’intensa e importante attività di divulgazione fra i giovani attraverso pubblicazioni e documentari”.
Alla cara Nori, superstite del lager di Bolzano, componente autorevole del consiglio della Sezione ANED di Milano, le congratulazioni di tutti gli ex deportati.