Scarica e leggi questo numero del giornale in formato pdf

INDICE

Pag.1

Presentazione numero

Pag.2-3

Neonazismo e confusione, neonazismo e violenza nell’ex Germania orientale, la preoccupazione della popolazione e l’indifferenza della polizia. Alessandra Orsi per Il Manifesto.

Pag.4-5

Inni, bandiere e soldi da ovest, il razzismo e le vittorie elettorali dell’estrema destra in Germania, la conquista delle regioni orientali. Guido Caldiron per Il Manifesto.

Pag.6-12

Testo integrale della relazione di Cesaro Martino intitolata “Razzismo e conflitto sociale”, risultato finale di un corso di aggiornamento per insegnanti organizzato dalla Regione Friuli ed intitolato “Un percorso di lettura della storia moderna e contemporanea: la questione del razzismo”.

Pag.7

Lettera di un lettore, lamentele per pregiudizi antiisraeliani in un articolo di Triangolo Rosso.

Pag.8-9

Commemorati a Trieste i martiri sloveni condannati a morte dal Tribunale speciale per la difesa dello stato nel 1930. F.Z.

Pag.10-11

Celebrata a Podljubelj la “Giornata del deportato sloveno”, partecipazione di una delegazione della Sezione ANED di Trieste.

Pag.13

Resoconto del viaggio – pellegrinaggio ad Auschwitz organizzato dalla Sezione ANED di Roma.

Pag.14-15

Un mondo fuori dal mondo, il ventennale della ricerca Doxa sui superstiti dei campi di sterminio, l’importanza della ricerca vent’anni dopo.  Bruno Vasari

Pag.16-25

Dachau, Buchenwald, Dora.  Riflessioni ed emozioni di un professore di ritorno da un viaggio scolastico negli ex campi di sterminio. Ermanno Cappelletti

Pag.26-30

Ebensee, esposizione permanente, progetto integrale per la realizzazione di un progetto per un’esposizione permanente nel cimitero del campo di Ebensee. Progetto a cura di Florian Freund, Wolfgang Quatember, Andreas  Resche e Josef Zapletal.

Pag.31

Partecipazione dell’ANED al Salone del libro di Torino.

Pag.32

Lo sfacelo di Mauthausen, lettera di denuncia sulle condizioni dell’ex campo di Mauthausen. Nina Bertoglio Calabrese

Risposta al lavoro di ricerca sui deportati italiani ricoverati all’ospedale di Litomerice. Bruno Tomasi