Terrorismo nero

Nell’ambito delle indagini sul disciolto movimento fascista “Avanguardia nazionale “, nei giorni scorsi i carabinieri hanno arrestato sette persone. Nei primi giorni di gennaio sono finiti in carcere, colpiti da un ordine di cattura per costituzione di banda armata e partecipazione ad associazione sovversiva, Paolo Casali, di 32 anni, Stefano Vaccari, di 31 e Giovanni Marion, di 21.
Il quattro gennaio sono stati arrestati Giancarlo Benigni, di 24 anni, e Andrea Cittadini, di 21. Quest’ultimo è il fratello di Roberto Cittadini, l’estremista di destra morto due mesi fa nella toilette di un bar di piazza Euclide per una overdose di eroina. Benigni e Cittadini sono accusati di rapina e lesioni. La rapina attribuita ai due neofasisti è quella compiuta il 13 giugno 1980 ai danni del chirurgo Arpad Fischer.
L’operazione del reparto antiterrorismo dei carabinieri si è conclusa il 7 gennaio scorso con l’arresto di Paolo Ciallella e Luca Emett, entrambi di 21 anni. Contro di loro i magistrati della procura di Roma che indagano sui ” Nar ” hanno emesso un ordine di cattura per concorso in detenzione di armi. Secondo gli inquirenti, tali armi sarebbero state usate in azioni terroristiche da alcuni terroristi dei ” Nuclei armati rivoluzionari ” ancora latitanti.