Restaurato il Monumento di EbenseeLa sottoscrizione per il restauro del Monumento Lepetit a Ebensee si è conclusa con pieno successo, tanto da coprire interamente tutte le spese dell’operazione.

Il restauro del monumento è stato realizzato da una ditta della zona selezionata con la collaborazione di Wolfgang Quatember, direttore del Memoriale di Ebensee ed è stato portato a termine nei tempi previsti, prima dell’annuale cerimonia internazionale organizzata nell’anniversario della liberazione. Sabato 14 maggio, quindi, centinaia di persone provenienti da tutta Europa hanno potuto vedere il monumento riportato alle origini, grazie alla rimozione dei segni di 70 anni di intemperie e al restauro della dedica in italiano, tedesco e francese.

L’intera operazione è costata all’ANED, che si è assunta autonomamente la responsabilità di questa iniziativa, poco più di 8.000 euro: circa 7.500 per l’opera di restauro vera e propria, e poco più di 500 di spese connesse al progetto.

La sottoscrizione ha portato a raccogliere poco meno di 8.500 euro, 4.460 dei quali attraverso la piattaforma web “Produzioni dal basso”. Circa altri 4.000 euro sono stati sottoscritti direttamente sul conto corrente dell’ANED o attraverso le sezioni dell’associazione.

All’ANED nazionale sono giunti 148 contributi. I singoli sottoscrittori sono stati certamente di più, perché i fondi raccolti dalle sezioni ANED sono il frutto di contributi di più persone.

Tra le sottoscrizioni:

  • 24 andavano dai 3 ai 19 euro
  • 58 dai 20 ai 49 euro
  • 55 dai 50 ai 100 euro
  • 7 dai 150 ai 200 euro
  • 4 dai 350 ai 1.000 euro

Tre versamenti sono stati effettuati dall’estero.

La famiglia Lepetit ha partecipato alla raccolta con un versamento molto significativo. Due nipoti di Roberto e Hilda Lepetit hanno presenziato, il 14 maggio, alla presentazione del restauro, in una cerimonia purtroppo disturbata da una pioggia battente.

La famiglia Lepetit ha confermato nell’occasione il proprio orientamento a cedere all’ANED la proprietà del monumento di Ebensee, che fin da subito è stato dedicato alla memoria dell’industriale antifascista Roberto Lepetit e a quella di tutti gli italiani (circa 700) uccisi in quel campo. Questa parte del progetto sarà perfezionato nei prossimi mesi.

A quanti hanno contribuito in vario modo al successo di questa importante iniziativa – privati, cittadini e associazioni – va il commosso ringraziamento dell’ANED. A oltre 70 anni dalla fine della guerra questo intervento conferma la volontà dell’ANED, sostenuta da un vasto consento, di tenere viva la memoria delle vittime dei Lager nazisti anche tra le generazioni che verranno.

La presidenza dell'ANED ha deciso di utilizzare l'eccedenza generata dal successo di questa raccolta fondi alla partecipazione dell'Associazione alla sottoscrizione lanciata a Sesto San Giovanni per il restauro del grande monumento alla Resistenza e ai deportati che si trova nella piazza del Municipio.