Medico psichiatra, ha lasciato importantissimi studi sulla deportazione

Con profondo dolore abbiamo appreso la scomparsa del prof. andrea Devoto. Medico psichiatra, si era dedicato agli studi di psicologia sociale. Gli interessi scientifici in una natura particolarmente sensibile al dolore altrui aveva avvicinato Andrea Devoto ai problemi dei dportati durante la detenzione nei Lager nazisti e successivamente nel reinserimento nella vita sociale e familiare. In veste di studioso aveva collaborato intensamente con l’Aned dove aveva come principale interlocutrice Ada Buffulini. Aveva inoltre rappresentato la nostra associazione in convegni scientifici in Italia ed all’estero. Sulla deportazione ha scritto innumerevoli articoli di cui l’Aned sarebbe opportuno facesse una selezione da pubblicare in volume. Ha collaborato frequentemente a Triangolo Rosso. L’opera di più intenso impegno di Andrea Devoto e di enorme utilità per gli studi è la bibliografia della deportazione i due volumi:

Bibliografia dell’oppressione nazista fino al 1962, Olschki 1964 (contiene 1503 titoli)
L’oppressione nazista Considerazioni e bibliografia 1963-1981, Olschki 1983 (contiene 1701 titoli)
La bibliografia, come abbiamo visto, si arresta al 1981: In un colloquio a firenza avevamo parlato dell’opportunità e direi della necessità di spingere avanti il lavoro fino ai giorni nostri. Problemi economici di cui non si può disconoscerela fonatezza, invocata dagli editori, hanno bloccato l’iniziativa: Con l’interessamento di qualche università, con il concorso del Consiglio nazionale delle ricerche il lavoro dovrebbe venir ripreso: Sarebbe il modo più degno di onorare come merita Andrea Devoto: Non soltanto, sarebbe un arricchimento della testimonianza che, ha detto Primo Levi, è sempre una valida manifestazione di lotta al fascismo ciò che tocca particolarmente la sensibilità della nostra Associazione. Altra significativa presenza nella ricerca sulla deportazione di Andrea Devoto è la direzione della raccolta delle testimonianze dei deportati toscani (90-92) pubblicate in forma di antologia nel volume La speranza tradita, a cura di Ida Verri Melo (Giunta regionale toscana – Paccin editore, 1992). Andrea Devoto ultimamente, senza affievolire il suo attaccamento dalla deportazione, aveva cercato anche altri campi in cui espandere il suo innato altruismo e si era ddicato ala lotta all’alcolismo: Anche il suo svolgimento di questo nuovo compito, in obbedienza all’interiore impertivo morale, ha lasciato tracce indelebili. Era u uomo dolcissimo e schivo e così lo ricordiamoe lo ricorderemo. Alla sua compagna la signora Maria Giovanna Le Dvelec le nostre più sentite condoglianze.

B. V.
 

 

 

 
Un intervento di Andrea Devoto

“Tornare ad essere se stessi: testimoni ” 
 

 

La sezione Aned di Schio si unisce al dolore dei familiari per la scomparsa di

ORAZIO BEE

ex deportato a Bolzano, deceduto nel dicembre del ’93 e di

RINA CAVALLINI

ex deportata a Bolzano, scomparsa nel gennaio di quest’anno.

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La sezione Aned di Milano annuncia che nel febbraio di quest’anno è scomparso il compagno

ERMINIO PAGANO

di 69 anni, ex deportato a Bolzano (matricola 9470) e residente a Ziano Piacentino

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La sezione Aned di Sesto San Giovanni partecipa al cordoglio dei familiari per la scomparsa, avvenuta il I’ marzo ’94, dei compagno

PIETRO CARUCCI

deportato a Fossoli e quindi a Gusen e Mauthausen.

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La sezione di Milano annuncia con profondo dolore che nel febbraio scorso è deceduto il compagno

ANTONIO FALAGA

di 76 anni. Partigiano, fu arrestato nel novembre ’44 e internato a San Vittore. Di qui fu deportato a Bolzano e quindi a Mauthausen e Gusen. In sua memoria la compagna Fiamma sottoscrive 50.000 lire per l’ANED.