Agli autori dei migliori temi sarà offerta l’opportunità di visitare Mauthausen

Una circolare inviata a tutti i presidi degli istituti medi superiori dall’assessore all’Istruzione per illustrare le motivazioni dei concorso. La selezione degli elaborati con la collaborazione della nostra associazione

In collaborazione con L’Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti (Aned) la Provincia di Milano ha organizzato un concorso rivolto a singoli e a gruppi di studenti del triennio medio-superiore dal titolo “Dare un futuro alla memoria”. Agli autori dei migliori temi sarà offerta l’opportunità di visitare quanto rimane di alcuni grandi Lager nazisti nel corso di un viaggio che si svolgerà attorno alla metà di giugno. Gli elaborati dovranno pervenire alla Provincia entro il 31 marzo. L’iniziativa è stata presentata il 25 gennaio scorso nella sala degli Affreschi di Palazzo Isimbardi, di corso Monforte 35 da Massimo Zanello, presidente della Provincia, Alessandro Folli, assessore all’istruzione, Cobi Benatoff, presidente della Comunità ebraica milanese e Gianfranco Maris, presidente dell’Aned. Di seguito riportiamo la lettera inviata dall’assessore Folli ai presidi degli istituti medi superiori della provincia per presentare l’iniziativa. La lettera porta la data del l’8 novembre’94.

Il prossimo 1995 coincide con il cinquantesimo della fine della seconda guerra mondiale e di tutti gli orrori che essa ha prodotto. Tra questi i campi di sterminio creati dal potere nazista in Germania e nei paesi occupati per anmeritare le minoranze non tollerate, primi tra tutti gli ebrei. La ricorrenza sarà celebrata cori molte manifestazioni coniinemorative, le più importanti delle quali saranno tenute a Dachau e a Mauthausen.

L’amininistrazione provinciale non può restare insensibile all’evento che, se da una parte permetterà ai superstiti di incontrarsi, dall’altra dovrà costituire l’occasione per un’ulteriore riflessione sul perché e sul come tanta barbarie abbia potuto avere luogo nel ventesituo secolo nella “civile e illuminata” Europa. Per questa ragione nasce l’iniziativa “Diamo alla menioria un futuro”, ideata insienie allAned e rivolta agli studenti del triennio medio-superiore. I sopravvissuti non potranno ancora per molto testimoniare; è necessario perciò operare perché le loro storie, le loro vicende non siano dinienticate con il venir meno della loro presenzafisica. Come tenere allora in vita la memoria di ciò che è stato, senza limitarsi alla conservazione di ciò che è scritto in proposito? Quali coricrete iniziative devono attivarsi perché i giovani, gli studenti, noti ignorino ciò che è accaduto, ma siformino culturalinente per impedirne un eventuale ripetersi? Queste domande si vogliono rivolgere agli studenti delle superiori milanesi e dell’Hinterland; risposte si attendono in proposito per impostareffiture iniziative istituzionali. Perché esse siano le più meditate e costruttive possibili la Provincia vuole premiare le migliori. E’ infatti intenzione dell’Ente ricordare l’evento inviando sui luoghi della memoria una rappresentanza studentesca, organizzando un viaggio di 3-4 giorni per l’occasione alla fine dell’anno scolastico (intorno alla metà di giugno).
Gli studenti dovrebbero appartenere a gruppi di almeno una decina di istituti, così da consentire la più rappresentativa partecipazione possibile.
Si richiede pertanto agli interessati, singoli o gruppi (in questo caso possibilmente in numero noti superiore a 4) di inviare un lavoro, una ricerca sull’argomento al Settore Educativo della Amministrazione Provinciale entro il 31/3/95, evidenziando tutti i dati necessari alla propria i dentificazione (nome, cognome, data di nascita, indirizzo, classe e scuola di appartenenza) rispondendo alla seguente donianda: Nel prossimo maggio ’95 ricorrerà il cinquantesimo anniversario della liberazione dei catripi di concentramento e di sterminio creati dal nazismo. Occorre dare un futuro alla memoria degli avvenimenti che sconvolsero la coscienza del mondo. Perché e come: ditelo voi ” I lavori pervenuti saranno esaminati da un’apposita commissione, presieduta dall’assessore all’Istruzione, tra i cui componenti figureranno rappresentatiti dellAned e del Provveditorato a gli Studi. La commissione esprimerà i nominativi di coloro che saranno invitati al viaggio conimemorativo. Prima della partenza gli interessati dovranno disporre della
relativa autorizzazione dei genitori (a meno che non siano maggiorenni). Si sottolinea che l’Aned, a richiesta, è a disposizione con i suoi rappresentanti per incontrare gli studenti in mornenti di preparazione all’iniziativa elo per mettere a disposizione materiale informativo d’archivio. L’associazione ha sede in via Bagutta e risponde al numero 76006449.

Per ulteriori informazioni si invita a contattare il Settore Educativo (tel. 7740.2296 – 2561) negli orari d’ufficio.

Alessandro Folli

(Assessore alla P.I della Provincia di Milano)