Le celebrazioni del 50° anniversario della Liberazione dei Lager nazisti ha avuto notevole risonanza; in particolare nelle località dove, da tempo, si sono creati, mediante continui contatti e scambi culturali, concreti e amichevoli rapporti tra associazioni antifasciste e autorità istituzionali italiane e tedesche, le manifestazioni hanno assunto un sianificato che è andato oltre alla formale cerimonia.
E’ il caso delle comunità di Uberlingen e Ravensburg (Baden-Wurttemberg) che da anni, in accordo con il Comitato Resistenza Colle del Lys di Rivoli (TO) e l’Aned hanno aderito alla organizzazione di annuali iniziative congiunte nel mese di ma’ggio nel Baden e nel mese di luglio al Colle del Lys (Val di Susa – Provincia di Torino).
Quest’anno il 50° anniversario è stato rico”rdato con un viaggio effettuato dall’11 al 14 maggio nei luoghi di deportazione di Bolzano, Dachau, Uberlingen (Comando di punizione di Dachau), conclusosi con una solenne cerimonia al cimitero di Birnau dove trovano sepoltura i resti di 97 deportati sconosciuti.
E’ stata anche l’occasione per rivisitare le gallerie di Uberlingen, scavate dai deportati provenienti da Dachau (di cui molti italiani), nel periodo settembre 1944-marzo 1945, al cui interno dovevano trovar posto i macchinari della locale fabbrica di aerei “Zeppelin”.
E però importante mettere in evidenza i contenuti storico informativi, socio-culturali e di collaborazione che hanno caratterizzato questo viaggio al quale hanno partecipato Beppe Berruto dell’Aned e Carlo Mastri del Comitato Resistenza Colle del Lys in qualità di organizzatori, venticinque studenti delle scuole superiori Itc “Sraffa” di Orbassano, Itc “Romero” di Rivoli, liceo scientifico “Monti” di Chieri con i rispettivi professori, oltre a rappresentanti di forze sociali, partigiane e Istituzionali.
Nella giornata del 12 maggio il gruppo è stato ricevuto a Dachau dal prof. Moccia delegato del console italiano di Monaco dott.ssa Cristina Ravaglia. Il giorno successivo il ricevimento ha avuto luogo nelle sale del palazzo municipale di Uberlingen.
Erano presenti il sindaco Patzel e il consiglio comunale, lo storico prof.  Burger, i delegati del Comune di Ravensburg Engl-Rezbach Klara e del Consiglio regionale Baden-Wúrttenberg Zeller Norbert, il prof. M. Mannheimer del Comitato internazionale di Dachau, nonché una numerosa delegazione di deportati e autorità della Slovenia.
Nella stessa mattinata dopo la visita alle gallerie di Uberlingen, la cui storia è stata illustrata dal prof. Burger, alla presenza di tutte le Autorità locali e dell’addetto consolare di Friburgo dott. Lauro, è stata inaugurata una Targa ricordo posta all’ìngresso delle stesse a cura del Comitato Colle del Lys e dell’Aned Nazionale.
Il consigliere nazionale Aned Beppe Berruto è poì intervenuto con la lettura del messaggio, predisposto per l’occasione dal presidente dell’ Aned, avv. Maris.
Il giorno 14 maggio il gruppo ha partecipato alla cerimonia del cimitero dì Birnau, accolto in forma ufficiale dal ministro del Land Unger-Soyka, dal sindaco di Friedrichshafen dott. Sigg, dal deputato del parlamento federale dott. Bindig, dal presidente del sindacato IG. Metall Hans Schmidt e dai rappresentanti delle Organizzazioni Antifasciste.
Il programma si è arricchito di incontri tra i nostri studenti e gli studenti tedeschi delle scuole superiori di Costanza, accompagnatí Aalla Prof.ssa Nella Prati.
Altri incontri dì lavoro sono avvenuti tra le rispettive rappresentanze sìndacali sul tema della disoccupazione giovanile. Si è pure tenuta, per gli studenti italiani, una lezione sulla storìa del Comune di Uberlingen con particolare riferimento all’ultimo conflitto.

Beppe Berruto