Dal 9 al 12 marzo ’95

 
 
 “Diamo alla memoria un futuro ”
Dopo 5 anni, l’Aned torna a Prato per il suo appuntamento più solenne: si terrà infatti nella città , da poco capoluogo di provincia, il congresso nazionale. L’appuntamento per tutti è per l’8 marzo prossimo, nella sala del Consiglio comunale. I lavori del congresso si concluderanno domenica mattina, 12 marzo. Il tema delle assise sarà quello che da tempo l’associaIzione propone ai giovani, in vista delle manifestazioni com memorative di primavera nei campi nazisti: “Diamo alla memoria in futuro”. Il contributo degli ex deportati alla costruzione di un’Europa pacifica e democratica, memore degli orrori del passato.
 

 

Con noi i Comitati dei principali campi
I rappresentanti dei Comitati internazionali dei principali campi nazisti saranno ospiti dell’Aned a Prato nei giorni del congresso. Con loro discuteremo della politica della memoria in Europa, con particolare riferimento alla conservazione dei campi nei quali trovarono la morte milioni di uomini. Una sessione del congresso sarà espressamente dedicata all’incontro e al dibattito con i delegati dei Comitati internazionali; certo non ci si limiterà a una riunione di saluti. Gli ospiti saranno parte attiva in tutte le manifestazioni che faranno da contorno al dibattito interno dell’associazione.

 

 

 
 Un dibattito aperto
Quello di Prato non sarà certo un dibattito chiuso tra le mura della nostra associazione. A 5 anni dal Congresso precedente e a 50 anni dalla Liberazione l’Aned intende coinvolgere i giovani, le organizzazioni della società civile, le forze politiche democratiche, gli enti locali nella ricerca e nel confronto, per “dare alla memoria un futuro . Nei 4 giorni del.congresso i delegati saranno coinvolti, insieme agli ospiti dei Comitati internazionali dei campi, in una fitta serie di in
contri con i giovani, con le donne, con i lavoratori, con le forze vive della provincia. Un confronto a più voci che farà
parte integrante dei lavori congressuali. Nel prossimo numero del “Triangolo Rosso” il calendario dettagliato.
 

 

 

 

 

Una gita scolastica fuori dall’ordinario
L’appello dell’Aned ai giovani, affiniché partecipino alle grandi manifestazioni commemorative della primavera prossima accanto ai superstiti dello sterminio nazista sembra davvero non essere caduto nel vuoto. Sono decine e decine i professori e gli studenti che ci hanno scritto chiedendo maggiori delucidazioni e informazioni sul programma della prossima primavera. E sono numerose le classi che hanno accolto il nostro suggerimento di utilizzare la gita scolastica di quest’anno per non mancare a questo storico appuntamento. 

 

 

 

 

 
  Un dibattito aperto
Quello di Prato non sarà certo un dibattito chiuso tra le mura della nostra associazione. A 5 anni dal Congresso precedente e a 50 anni dalla Liberazione l’Aned intende coinvolgere i giovani, le organizzazioni della società civile, le forze politiche democratiche, gli enti locali nella ricerca e nel confronto, per “dare alla memoria un futuro . Nei 4 giorni del.congresso i delegati saranno coinvolti, insieme agli ospiti dei Comitati internazionali dei campi, in una fitta serie di in
contri con i giovani, con le donne, con i lavoratori, con le forze vive della provincia. Un confronto a più voci che farà
parte integrante dei lavori congressuali. Nel prossimo numero del “Triangolo Rosso” il calendario dettagliato.

 
 

 

 

Un numero speciale del “Triangolo rosso”
Il prossimo numero del Triangolo Rosso, che uscirà a febbraio, ospiterà una ampia “Tribuna congressuale”: tutti gli iscritti potranno partecipare, inviando un intervento (possibilmente breve, meglio se dattiloscritto) sull’attività svolta fin qui e soprattutto sulle nostre prospettive future. Gli interventi vanno indirizzati a: Aned – Tribuna congressuale via Bagutta 12 – 20121 Milano.
In alternativa chi lo desidera potrà utilizzare il fax, al numero 02-76020637.

 

La risposta dei giovani al nostro appello
In particolare si annuncia numerosa la delegazione dei giovani italiani che parteciperà il 7 maggio prossimo alla grande manifestazione internazionale di Mauthausen. I dettagli organizzativi di questo appuntamento sono ancora in via di definizione da parte degli organismi austriaci preposti alla cosa, e non è possibile per il momento riportarli qui. Per seguire tutta la macchina organizzativa, e per curare le necessarie iniziative di propaganda e di comunicazione è in via di completamento un apposito “comitato organizzatore” della grande manifesta zione del 7 maggio a Mauthausen,
presieduto da Gianfranco Maris, presidente nazionale dell’Aned.

 

Convegno di studi a gennaio al museo di Auschwitz
Nel 50° anniversario della liberazione di Auschwitz si terrà presso il museo dei campo nei giorni 17 e 18 gennaio prossimo una conferenza scientifica internazionale. Nel corso della prima giornata si parlerà della evacuazione, della liquidazione e della liberazione del Lager; dell’assistenza fornita dagli abitanti della zona ai prigionieri evacuati; delle operazioni militari sul fronte russo che hanno preceduto la liberazione del campo; del problema dell’accertamento
e della punizione dei crimini commessi ad Auschwitz; dei problemi sanitari presentatisi al momento della liberazione.
Prenderanno la parola studiosi di diversi paesi ed ex internati nel Lager.

 

 

Gli appuntamenti della primavera 1995
Nella primavera dei ’95 si terranno in tutti i principali campi nazisti grandi manifestazioni commemorative, nel cinquantesimo anniversario della liberazione. Il calendario degli incontri si è venuto precisando, ed è ormai pressoché completo. Ecco di seguito i principali appuntamenti:

Auschwitz 27 gennaio Incontro con i Premi Nobel della pace 4-7 aprile incontro con le delegazioni dei giovani

Buchenwald 9 aprile

Sachsenhausen 22 aprile

Bolzano 30 aprile

Dachau 30 aprile

Gusen 5 maggio alle 18,30

Harteim 6 maggio alle 9,30

Ebensee 6 maggio alle 14

Mauthausen 7 maggio alle 10

Fossoli 9 luglio

Rimane da fissare la data della manifestazione commemorativa alla Risiera di San Sabba.