L'edificio dell'ex Kommandantur del campo di sterminio di Belzec, nella Polonia orientale, non andrà più all'asta il prossimo 22 giugno. Lo ha annunciato infine un comunicato delle Ferrovie polacche, proprietarie della costruzione: "Oggi l'asta per la vendita dell'immobile è stata cancellata. La PKP – le Ferrovie, NdR – in collaborazione con il Museo di Majdanek e con il Comune di Belzec elaboreranno un nuovo programma per l'utilizzo dell'immobile in oggetto".

L'Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi nazisti, che solo un paio di giorni fa aveva lanciato un appello all'Unione Europea affinché intervenisse presso il governo polacco per ottenere l'annullamento dell'asta e perche l'ex Kommandantur fosse inserita nell'ambito del Memorial del campo, esprime piena soddisfazione per questo sbocco, che riporta la questione nel suo ambito naturale.

L'ANED ringrazia Federica Mogherini, Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,  l'Unione delle Comunità ebraiche italiane e quanti – organizzazioni, associazioni, privati cittadini e rappresentanti eletti nel Parlamento italiano e in quello di Strasburgo – hanno appoggiato la sua richesta di intervento urgente.

Naturalmente questa è solo una prima tappa: vigileremo sullo sviluppo della vicenda, assicurando fin d'ora al Memorial di Belzec e a quello di Majdanek, da cui il primo dipende, tutto il nostro appoggio e la nostra vicinanza nella tutela della memoria del mezzo milione di donne, uomini e bambini, in massima parte ebrei, che in quel Lager trovarono la morte.

La Presidenza dell'ANED

Auction of former Kommand Post at Belzec cancelled