Fuori dal campo di Sachenhausen i cimeli dei nazisti detenuti dopo il ’45

 

Ad Oranienburg il 19-20-21 aprile, si è tenuto il Congresso del C.I.S. (Comitato Internazionale di Sachsenhausen) nella Conferenza della Fondazione di Brandeburgo, messaci a disposizione permanentemente.
Ex deportati rappresentanti 16 Paesi Europei si sono ritrovati, nonostante l’età, tutti pronti con giovanile vigore per continuare la lotta intrapresa per l’estromissione dal perimetro del Lager e dal museo di tutte le vestigia di coloro che furono i nostri aguzzini: le SS internate nello stesso dal 1945-50. Finalmente, oggi, noi possiamo dire d’aver raggiunto il primo obiettivo, il direttore della Fondazione Dr. Jürgen Dittberner ci ha pienarnente rassicurati sull’iter intrapreso dal Governo del Land di Brandeburgo. In primo luogo la ricostruzione entro quest’anno delle Baracche 38-39 alloggiamenti degli Ebrei in transito, distrutte da un incendio doloso nel settembre di due anni fa. In seguito saranno restaurati i luoghi più emblematici del lager, compreso il perimetro di cinta. Infine saranno finalmente trasferite all’esterno le vestigia dello Spezial Lager n° 7 che saranno radunate nei baraccamenti delle SS. Per la manutenzione dei Lager di Sachscnhausen e Ravenbrück sono stati stanziati un inilione di marchi cadauno.

M.A. Ansaldi. Vice presidente C. I.S.