Il 12 luglio 1944 un commando di SS prelevò dal Campo di polizia e transito di Fossoli 67 deportati e li fucilò nel vicino Poligono di tiro di Cibeno. Erano uomini di diverso orientamento ideale e politico, accomunati dall’opposizione al nazifascismo, che lottavano per una società più giusta e per la libertà dalle dittature.
Il Progetto | La Fondazione Fossoli e ANED (Associazione Nazionale ex Deportati nei campi nazisti) intendono ricordare quei martiri ponendo, a partire dal luglio 2024, in occasione dell’80° anniversario della strage, una Pietra d’inciampo nel luogo ove ciascuno dei caduti ebbe l’ultima resistenza da uomo libero.
L’iniziativa di restituire dignità e di ricordare le vittime del fascismo e del nazismo con una piccola Pietra che riporta i dati essenziali della sua biografia è dovuta all’artista tedesco Gunter Demnig, che dal 1996 ne ha posate in tutta Europa oltre 100.000: il più grande museo diffuso esistente http://www.stolpersteine.eu
Con la posa di una Pietra d’Inciampo coinvolgiamo i familiari e le Amministrazioni dell’ultima residenza nota dell’ucciso e “riportiamo a casa” i 67 Martiri.
Calendario pose delle pietre
Donazioni. È stato predisposto un apposito conto corrente per eventuali donazioni che contribuiscano al sostegno delle spese del Progetto sui 67 Martiri del Poligono di Tiro di Cibeno, anche per quelle vittime che oggi non hanno più alcun famigliare che ne conservi il ricordo.
Una eventuale donazione potrà essere eseguita tramite bonifico bancario a:
Banca Intesa Sanpaolo Filiale – Milano – c/c 116911 – ANED
IBAN: IT33Q0306909606100000116911
Causale: Progetto Cibeno 2024
Scarica qui la versione e-book del volume Uomini Nomi Memoria. Fossoli 12 luglio 1944