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QUESTO NUMERO
Pag. 3 Incontro dei delegati dei Comitati dei lager a Milano, su proposta ANED di Dario Venegoni
Pag. 4 Perché la destra polacca attacca Auschwitz di Aldo Pavia
Pag. 6 Ambra Laurenzi nuova presidente del Comitato Internazionale di Ravensbrück
Pag. 7 Sulle tracce della memoria di Ambra Laurenzi
Pag. 8 A Ravensbrück la mostra fotografica di Renzo Carboni dalle memorie
di Lidia Beccaria Rolfi di Marisa Quirico
INTERVENTI
Pag. 10 Ebensee- Camilla Brunelli: il desiderio di un gemellaggio della pace tra Prato ed Ebensee
Pag. 14 Gusen- Milena Bracesco: anche oggi si può morire per un sì o per un no
Pag. 16 Mauthausen- Floriana Maris: dall’oblio della Storia nascono mostri
Pag. 18 Scoperta del governo austriaco: la Scala della Morte non è a norma. E spunta un ascensore
Pag. 20 Il pellegrinaggio dei ragazzi di Udine e provincia in viaggio con l’ANED
CONTRIBUTI
Pag. 26 L’accidentato cammino del Museo della Resistenza di Milano di Leonardo Visco Gilardi e Giuliano Banfi
Pag. 30 La Scuola della magistratura e la memoria di Luca Baiada
Pag. 32 Gli ebrei italiani nella Resistenza di Aldo Pavia
Pag. 36 Sopravvissuti e profughi in Israele dopo la Shoah. Atlit, il campo di detenzione per i profughi (1938-1948) di Antonella Tiburzi
Pag. 41 Il passato che non passa nella Germania d’oggi di Sauro Borelli
Pag. 42 Per una didattica della deportazione. Sfide e modelli in Europa
Pag. 45 I nostri lutti
NOTIZIE
Pag. 46 Da Bologna, Desenzano, Brescia, Catania, Savona, Milano, Busto Arsizio.
LE NOSTRE STORIE
Pag. 52 La piccola figlia di ebrei salvata dai vicini di Milano che la nascosero in casa poi in un convento cattolico
Pag. 54 La storia di Carlo, partigiano italiano nell’Istria fascista, catturato e spedito nel campo di Flossenbürg, poi a Dachau
Pag. 56 Il pentolone di Emma arriva ai militari italiani deportati l’8 settembre dal campo di Mantova
Pag. 57 Viaggio a Ventotene, all’isola dei confinati che pensarono già nel ’30 all’Europa unita
EVENTI
Pag. 58 Alberto Longoni. Guerra, Prigionia, Libertà
Pag. 60 Una lettera a Liliana Segre dai piccoli di una quarta, con tenerezza e
ricordi, e i loro disegni perché “è bello vivere”