|
Al termine di un corteo di un centinaio di persone contro il presunto stupro – poi risultato del tutto inesistente – di una ragazzina di 16 anni da parte di due “rom”, diverse decine di uomini si sono scagliati contro il campo nomadi, armati di bastoni e portando taniche di benzina. Hanno ordinato alle donne di allontanarsi subito coi bambini e poi sono andati all’assalto, preceduti da forti esplosioni di bombe carta, lanciate con l’intento di seminare il panico tra gli uomini rimasti a presidiare le loro povere cose.
Poi il fuoco, alimentato dalla benzina, ha avvolto l’intera struttura, distruggendo ogni cosa. I vigili del fuoco hanno impiegato molte ore ad avere ragione dell’incendio.
Contro questa esplosione di razzismo criminale si sono levate alte le voci delle forze democratiche di Torino e non solo. L’ANED unisce la propria voce nella condanna di questo pogrom razzista, esprimendo solidarietà alle vittime e chiedendo alle forze dell’ordine di assicurare alla giustizia i responsabili.