A un anno dalla scomparsa di Italo Tibaldi, il Consiglio regionale del Piemonte e il Comitato Resistenza Costituzione in collaborazione con l’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” intendono ricordarne la figura di testimone della deportazione e di ricercatore.
Italo Tibaldi (Pinerolo, 1927 – Vico Canavese 2010), partigiano in Val Maira insieme al padre, Francesco Tibaldi ufficiale di carriera, è arrestato a Torino il 9 gennaio 1944. Deportato il 13 gennaio 1944 a Mauthausen (matricola 42307), viene in seguito trasferito al sottocampo di Ebensee, dove è liberato dall’esercito americano.
Tra i fondatori dell’Associazione nazionale ex deportati, ha dedicato la sua vita alla ricerca e allo studio della deportazione, ricostruendo gli elenchi dei trasporti ed i nominativi degli italiani deportati nei KZ nazisti dal 1943 al 1945.
Il programma della giornata
Alcune immagini dell’incontro, a cura di Leonardo Visco Gilardi