Il sito ANED che state visitando è uno dei più vecchi siti italiani; uno dei pochi ininterrottamente attivi fin dall’autunno del 1997. L’Associazione degli ex deportati nei campi nazisti aveva infatti un proprio sito molto prima che nascessero Facebook, Twitter, Google o Youtube. E l’ha sempre mantenuto vivo e aggiornato, senza interruzioni, in tutti questi anni.
Ci portiamo dietro il bagaglio delle informazioni presentate in questi due decenni di lavoro; manteniamo sostanzialmente invariata la veste grafica e l’organizzazione dei contenuti. Confermiamo e rinnoviamo la capacità del sito di adeguarsi automaticamente allo strumento usato per consultarlo, sia esso un monitor da tavolo, un pc portatile, un tablet o anche uno smartphone.
E’ cambiata invece radicalmente la piattaforma software della gestione dei contenuti: nei nostri progetti questo dovrebbe consentire una più capillare presenza in rete delle 26 sezioni ANED, e un più tempestivo aggiornamento delle informazioni, anche grazie alla creazione di una redazione decentrata e allargata che affiancherà e in qualche caso sostituirà il responsabile del sito, che in questi vent’anni ha realizzato materialmente da solo tutti i contenuti.
Prima a cogliere questa opportunità è la sezione di Verona, che ha inaugurato a tambur battente il suo nuovo sito, che sarà progressivamente arricchito con tutte le informazioni sulle molteplici attività e sui programmi di quella sezione.
Il tempo dirà se questo investimento in nuove energie umane darà anche il frutto di una maggiore diffusione delle nostre informazioni, e di una maggiore integrazione tra diversi media, con una migliore sinergia tra sito web e social media. Tutto questo per migliorare il dialogo dell’Associazione degli ex deportati con i lettori, e per fornire, in una rete troppo spesso distratta dalle false notizie, informazioni verificate e serie sul fascismo, il nazismo, l’universo dei campi di concentramento, e stabilire così un dialogo serrato e costruttivo con i giovani (quelli di oggi… e quelli di ieri!).