Si è spenta nell’ottobre scorso all’ospedale di Lucca Vera Michelin Salomon, 96 anni, combattente della Resistenza romana, processata e deportata in Germania dalle SS. Era Presidente onoraria dell’ANED, l’Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti.
I funerali si so no svolti mercoledì 30 ottobre 2019 presso il Memoriale degli italiani assassinati nei campi nazisti in viale Giannotti 82 a Firenze, un’opera per la cui salvezza Vera si era battuta per anni con tutte le sue forze
Caduta in casa, Vera era stata ricoverata per la frattura di un femore e operata d’urgenza. Successivamente le sue condizioni si sono rapidamente aggravate fino a condurla alla morte.
Proprio poche ore prima, da Torino, il Consiglio Nazionale dell’ANED, riunito per la prima volta senza di lei, le aveva inviato l’abbraccio e l’augurio di tutta l’associazione.
Studentessa, antifascista, arrestata a Roma nel corso della Resistenza il 14 febbraio 1944 per la sua attività di propaganda tra i giovani contro il fascismo e contro l’occupazione nazista, fu incarcerata in via Tasso e poi a Regina Coeli. Processata e condannata dalle SS a tre anni di carcere duro da scontarsi in Germania, passa una notte nel Lager di Dachau il 24 aprile 1944 prima di essere trasferita in vari penitenziari. Sarà liberata dagli alleati solo un anno dopo, alla fine della guerra nel carcere di Aichach.
Presidente della sezione romana dell’ANED per diversi anni, da decenni consigliera nazionale, dal marzo 2016 era presidente onoraria dell’associazione.
L’ANED abbruna le proprie bandiere nel ricordo di questa straordinaria figura di donna, e si stringe con affetto alla figlia Chiara e alla famiglia. Notizie sui funerali appena possibile.
Una lunga videotestimonianza di Vera Michelin Salomon