E’ scomparso a Roma, all’età di 89 anni, Shlomo Venezia, testimone delle camere a gas e dei forni crematori di Birkenau.
Nato a Salonicco nel 1923, fu deportato con tutta la famiglia nell’aprile del 1944 ad Auschwitz Birkenau.
Pochi giorni dopo l’arrivo venne destinato a far parte del Sonderkommando, la squadra dei prigionieri costretti a lavorare ai forni crematori e alle camere a gas.
Shlomo Venezia, che ha raccolto la sua testimonianza in un volume di memorie che ha avuto diffusione planetaria, è stato quindi uno dei pochissimi sopravvissuti a poter testimoniare sulla spaventosa realtà della macchina dello sterminio nazista.

Alla famiglia le commosse condoglianze dell’ANED.