La Digos ha provveduto al sequestrato su tutto il territorio nazionale del libro Scontro tra cultura e metacultura scientifica: l’Occidente e il diritto naturale, scritto dal docente universitario Pietro Melis e al centro negli ultimi giorni di polemiche e prese di posizioni politiche per i contenuti antisemiti. Melis, 65 anni,  è indagato per discriminazione razziale. Complessivamente nella Facoltà di Scienze della Formazione dell’Ateneo cagliaritano, dove insegna il professore, sono stati sequestrati 165 copie del libro.
«È giusto dichiararsi antisemiti nei confronti degli ebrei credenti, né ci si può dolere del fatto che questi siano finiti nelle camere a gas naziste » ha scritto Pietro Melis nel volume, base di esame per decine di studenti cagliaritani. Il professore ha poi spiegato che si è trattato di «una provocazione». «Io ce l’ho con quanto prescritto dalla religione ebraica per il sacrificio degli animali», ha spiegato.