Città di Savona
ANED – Associazione Nazionale Ex Deportati – Savona/Imperia
Organizzazioni sindacali CGIL-CISL-UIL
ISREC – Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea – provincia di Savona
1° marzo 1944
Il CLN-Alta Italia proclama lo sciopero contro il nazismo e la Repubblica sociale italiana.
Aderiscono 5200 lavoratori della provincia di Savona. La rappresaglia nazi-fascista in risposta allo sciopero ebbe come conseguenze il carcere, la deportazione e la morte di molti lavoratori.
Cerimonia del 72° Anniversario
dello sciopero dei Lavoratori di Savona
che sfidarono il regime nazi-fascista
Martedì 1° marzo 2016
ore 9,30 Piazzale del Priamar
Deposizione corona d’alloro alla lapide commemorativa
ore 10,00 Complesso Monumentale del Priamar – Sala della Sibilla
Nel 1944 vi fu una grande mobilitazione di lavoratori che, scioperando, si opposero all’occupazione nazista e al regime fascista. La repressione nei loro confronti fu durissima e l’esito fu la deportazione e, in moltissimi casi, la morte. Di queste scelte coraggiose, fatte per la conquista della libertà, furono protagonisti, il 1° Marzo 1944, molti lavoratori savonesi.
Il 1° Marzo 2016 l’ANED di Savona-Imperia, unitamente al Comune di Savona, alle Organizzazioni sindacali CGIL-CISL-UIL e all’ ISRC Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Savona, organizza, nel 72° Anniversario dello sciopero dei Lavoratori di Savona, una cerimonia che inizierà alle ore 9,30 nel Piazzale del Priamar con la deposizione della corona d’alloro alla lapide commemorativa.
Alle ore 10, nel Complesso del Priamar Sala della Sibilla, vi saranno gli interventi della Presidente dell’Aned Maria Bolla Cesarini e del Sindaco di Savona Federico Berruti. Seguiranno il saluto della Presidente della Provincia Monica Giuliano, la proiezione del filmato “ Lo sciopero dei Lavoratori di Savona e l’intervento del Segretario Provinciale CGIL Savona Giulia Stella a nome di CGIL-CISL-UIL di Savona.
La conclusione sarà del Presidente nazionale ANED Dario Venegoni, figlio di due deportati.
Sarà una mattinata molto ricca di spunti di riflessione su temi quali la violenza, la sopraffazione, la negazione della libertà, ma anche sul coraggio e sulla volontà di riscatto , destinata a tutti e soprattutto ai giovani quali depositari del dovere morale della memoria.
L’ANED renderà inoltre omaggio, nella giornata di Sabato 27 Febbraio, alle ore 15, presso l’ingresso principale del Cimitero di Zinola, a tutti i deportati che perirono nei diversi lager, deponendo un mazzo di fiori presso il Mausoleo che contiene l’urna con le ceneri prelevate dal forno crematorio di Mauthausen Gusen.
