Il 16 ottobre 1943, durante l’occupazione nazista di Roma, oltre 1.000 ebrei romani furono rapiti alle loro case e deportati nel campo di concentramento di Auschwitz. Solo 16 persone, tra cui una sola donna, tornarono alle loro case.
Dal 1993, la Comunità di Sant’Egidio fa memoria ogni anno di questo tragico momento della vita della città, organizzando, insieme alla Comunità Ebraica di Roma, un “pellegrinaggio della memoria”, una manifestazione di commemorazione delle vittime. 

Domenica 15 ottobre 2006
a Roma, alle ore 19.00
Marcia silenziosa
da Santa Maria in Trastevere
a Largo 16 ottobre 1943

Il “pellegrinaggio della memoria” si snoderà a ritroso da Piazza S. Maria in Trastevere lungo il percorso dei deportati di quel 16 ottobre 1943, che dal Ghetto furono condotti al Collegio Militare a Trastevere, prima di essere imprigionati nei treni con destinazione Auschwitz. L’Aned sarà presente con la propria bandiera e con una propria delegazione guidata dal presidente della Sezione di Roma Aldo Pavia.
In Largo 16 ottobre 1943, accanto alla Sinagoga, prenderanno la parola il Presidente del Senato Franco Marini, il Rabbino Capo di Roma, Riccardo Di Segni, il Presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane, Renzo Gattegna, il Presidente della Comunità ebraica di Roma Leone Paserman, il Sindaco di Roma Walter Veltroni e Andrea Riccardi della Comunità di Sant’Egidio.