Roma – Casa dell’Architettura

Piazza Manfredo Fanti, 47
25 maggio 2012  ore 17.30

La memoria di Auschwitz
Storia di un monumento 1957-1967

Introduce:

  • Arch. Giancarlo Busiri Vici

Relatori:

  • Prof. Arch. Giorgio Ciucci
  • Prof.ssa Maria Vittoria Marini Clarelli,
  • Prof. Vittorio Vidotto

Moderatore:

  • Arch. Amedeo Schiattarella

Conclude l’autore

  • Prof. Giorgio Simoncini

La realizzazione di un monumento nel campo di Birkenau fu oggetto di un concorso promosso dal Comitato Internazionale di Auschwitz nel luglio del 1957. Le attività di progetto e i successivi lavori di costruzione si protrassero per dieci anni, fino alla primavera del 1967.

Il volume ha lo scopo di delineare la storia delle vicende che portarono alla realizzazione del monumento, rammentando che esse si svilupparono in due fasi: una prima fase gestita da una giuria internazionale presieduta inizialmente da Henry Moore e poi da Lionello Venturi, a sua volta sviluppatasi in tre gradi (1957-1959), e una seconda fase gestita da una “commissione tecnica” facente capo al Comitato di Auschwitz (1961-1965) e aperta solo agli autori dei precedenti progetti, in cui risultò vincitore il progetto elaborato da Giorgio Simoncini e da Pietro Cascella. Il Monumento sarebbe stato poi costruito fra 1965 e 1967.

Il concorso rappresentò una delle prime e più importanti occasioni di incontro e scambio fra architetti di nazionalità diverse dopo le divisioni del tempo di guerra. Si consideri che al primo grado furono presentati 426 progetti elaborati da architetti e scultori di 36 paesi. In questo volume ci si è occupati non solo del monumento realizzato, ma di tutti i progetti redatti nelle varie fasi e gradi del concorso. In tal modo è stato possibile fornire un quadro generale degli orientamenti che in quello stesso periodo caratterizzarono la tipologia del monumento, rammentando che appunto allora essa fu oggetto di un radicale rinnovamento.

Insieme alle vicende del concorso si è cercato di ricostruire il contesto politico e culturale che ne ha influenzato gli sviluppi: rientra in questa logica l’attenzione rivolta al modo in cui andò contemporaneamente evolvendosi la Memoria di Auschwitz.