Identificato nel giro di qualche giorno il ladro delle “Memorie d’inciampo” dedicate alle sorelle Spizzichino a Roma: sarebbe un uomo di 41 anni che abita nel palazzo davanti al quale erano state poste le “pietre”. “Non sopportavo che casa mia fosse trasformata in un cimitero”, si è giustificato. Messo alle strette, ha annunciato che scriverà una lettera di scuse.
Nei giorni scorsi la rimozione degli speciali sampietrini, a soli tre giorni dalla posa, aveva sollevato molta emozione, e le organizzazioni della Resistenza avevano subito preso posizione con un comunicato unitario.
Contro l’oltraggio alle pietre d’inciampo dedicate alla famiglia Spizzichino, sabato 14 gennaio alle 18 in via Santa Maria in Monticelli si è tenuta una manifestazione indetta dal I Municipio e da Memorie d’inciampo.