Consiglio regionale del Piemonte e ANED Torino
presentano, per il ciclo Filo Diretto, il libro

LA STORIA DI NATALE
da soldato in Russia a prigioniero nel Lager
di
NATALE PIA
Edizioni Jocker, Novi Ligure (AL)

Intervengono

  • RINALDO BERTOLINO
    rappresentante Rettori Università Italiane a Bruxelles
  • LAURANA LAJOLO
    Istituto Nazionale della Resistenza
  • LUCIO MONACO
    insegnante
  • DARIO VENEGONI
    giornalista

Lunedì 7 novembre ore 16,30
Centro Incontri della Regione Piemonte
corso Stati Uniti 23 Torino

Natale Pia, per tutti Natalino, è nato a Montegrosso d’Asti nel 1922.
Giovane artigliere partecipa alla Guerra di Russia sopravvivendo alla ritirata e alla battaglia di Nikolajewka. Entrato nella Resistenza astigiana è catturato e deportato a Mauthausen, poi a Gusen, Lager dal quale è liberato dagli alleati quando è allo stremo delle forze. Nell’ottobre del 1945 sposa Margherita ed ha tre figli. Attivo e sempre disponibile a testimoniare vive a Montegrosso d’Asti.

Questo libro è la storia di una doppia sopravvivenza, raccontata in prima persona. Pur con caratteristiche comuni ad altre memorie, i toni “onesti” e misurati ne fanno un incontro con una testimonianza serrata degli orrori e delle fatiche dei campi di concentramento e della tragedia italiana in Russia, ma anche una continua e profonda testimonianza di umanità da parte del Suo Autore, la cui memoria vuole fissare le linee fondamentali del proprio vissuto, ma anche ricercare, di questo vissuto, un senso e una spiegazione. Concreto e commovente, avvincente come un romanzo ma tragicamente vero, è dedicato ai giovani, affinché non perdano la memoria di ciò che è stato.

Leggi la recensione del libro scritta da Lucio Monaco