Giovedì primo giugno, a Genova nella Sala consiliare di Palazzo Doria Spinola si è svolto l’incontro”Resistenza, Repubblica, Costituzione”, promossa dall’Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea e organizzata con il patrocinio della Prefettura e della Città metropolitana di Genova, in occasione della ricorrenza del 2 giugno.

Marco Steiner ritira l’attestato per suo padre Mino

All’incontro, presieduto dal presidente ILSREC Giacomo Ronzitti, dopo gli indirizzi di saluto del prefetto Fiamma Spena e della consigliera delegata della Città metropolitana di Genova Laura Repetto, sono intervenuti lo storico Antonio Gibelli (I frutti preziosi della Resistenza) e il presidente emerito della Corte costituzionale Valerio Onida (Il dibattito all’Assemblea costituente).

Erano presenti i partigiani Giuseppe Balduzzi, Mafalda Festuco, Roberto Franzone, Secondino Valente e i parenti di partigiani Roberto Kasman (per Sergio Kasman, ucciso a Milano), Diana e Marco Steiner (per Mino Steiner, ucciso a Gusen), Elio Bianchini (per Severino Bianchini), Beppe Manzitti (per Francesco Manzitti), Luisa Cozzio (Luciano Boleto), Vladimiro Noberasco (per Giuseppe Noberasco), Maria Paola e Paolo Serbandini (per Giovanni Serbandini), Pietro Lazagna (per Umberto e Giambattista Lazagna), Giovanni Sissa (per Giovanni Sissa), Maurizio Ponta per (Gianni Ponta), Paola Pampirio (per Iolanda Cioncolini).
A conclusione dell’incontro è stato conferito un riconoscimento e consegnata una scheda tratta dalla Banca dati sul partigianato ligure e dal lavoro di ricerca condotto dall’Istituto.