Venerdì 1 giugno alle 20.30 a Villa Milesi di Lovere (BS) si terrà un incontro dal titolo “La storia, la memoria e l’oltraggio. Un ricordo di Bortolo Pezzutti“, per ricordare le ignominie del nazifascismo e la tragica vicenda del giovane arrestato a Lovere nel 1944 alla vigilia di Natale e ucciso nel campo di concentramento di Bolzano dal criminale nazista Michael Seifert.
A pochi giorni dalla festa della Repubblica l’amministrazione comunale di Lovere, in collaborazione con la libreria Mondadori, risponde così, con un omaggio alla memoria della Resistenza, all’oltraggio avvenuto il mese scorso, nei giorni precedenti il 25 aprile, quando venne imbrattata la lapide a memoria del giovane partigiano.
Attraverso il volume dello storico Mimmo Franzinelli: “Le stragi nascoste. L’armadio della vergogna: impunità e rimozione dei crimini di guerra nazifascisti”, verrà rievocata la tragica vicenda di Pezzutti. “Una vicenda emblematica della storia italiana tra Resistenza, dopoguerra e i giorni nostri – spiega il sindaco di Lovere Giovanni Guizzetti – che è importante non dimenticare per combattere l’oblio e l’oltraggio alla memoria. Una riflessione critica sul nesso tra passato, presente e futuro”.
Nel corso della serata verrà letta la commovente poesia in dialetto veneto scritta nel Lager dall’antifascista padovano Egidio Meneghetti, testimone delle torture e della morte del diciottenne Bortolo Pezzutti; a seguire il musicista Andrea Polini suonerà una ballata su Bortolo Pezzutti, da lui composta sulla suggestione della lettura di “Le stragi nascoste”.
Alla serata, che vedrà anche la partecipazione dell’Anpi e dell’Aned, interverranno il sindaco di Lovere Giovanni Guizzetti, lo storico Mimmo Franzinelli e Bartolomeo Costantini, il procuratore militare che scovò, estradò e condannò all’ergastolo Michael “Mischa” Seifert, l’assassino di Bortolo Pezzutti. Costantini interverrà ricostruendo le diverse fasi del processo contro Seifert.
Per informazioni:
Libreria Mondadori Lovere tel. 035 964124
libreria@mondadorilovere.it.