Coordina:

• Lorenzo Vincenzi, Presidente Istituto spezzino per la storia della Resistenza e dell’Etàcontemporanea

Sarà presente

• l’Autore, docente del Dipartimento di Studi Storici, Università di Torino

Invito

Il libro riattraversa gli anni dal 1938 al 1945 “con occhi di bambino”.
E’ con gli occhi dei bambini ebrei italiani che, nella ricostruzione storica della persecuzione e della deportazione, vengono analizzate le strategie e i comportamenti della vita quotidiana: dal gioco allo studio, dal rapporto con gli altri famigliari agli oggetti e ai luoghi. Il libro racconta come vissero concretamente quei bambini, ma affronta anche l’aspetto psicologico più strettamente legato al trauma; un’esperienza che coincise con la fase della crescita, cambiando per sempre alcuni elementi della loro identità e del loro rapporto con il mondo. Il tema della mancata reintegrazione, in termini materiali e simbolici, da parte del nostro paese, induce l’autore a spingere la sua ricostruzione fino al dopoguerra, così da portare la riflessione sulle responsabilità collettive che tuttora ci interrogano.