Laszlo Csatary, il criminale nazista più ricercato nel mondo, vive a
Budapest. È quanto ha comunicato il Centro Simon Wiesenthal alla procura
ungherese che indaga su di lui, affermando di avere «nuove prove» in
proposito.
Secondo il Centro israeliano, il 97enne Csatary fu a capo
della polizia della città polacca di Kosice, al tempo ungherese, con un
«ruolo chiave» nella deportazione di 300 ebrei in Ucraina nell’estate
del 1941, dove furono uccisi. È anche ritenuto uno degli organizzatori
della deportazione, nel 1944, di circa 15.700 ebrei al campo di
concentramento di Auschwitz.
«Confermo che Laszlo Csatary è stato
identificato e ritrovato a Budapest», ha affermato Efraim Zuroff, del Centro Wiesenthal. «Il
quotidiano britannico The Sun ha potuto fotografarlo e filmarlo grazie alle nostre informazioni fornite a settembre del 2011» ha concluso. A dispetto dell’età avanzata, Csatary è apparso in ottima forma, ed è stato avvicinato dai giornalisti mentre era intento a fare la spesa.
Come Michael Seifert, l’ex SS del campo di Bolzzano scovato nel 1999 dalla giustizia italiana e condannato all’ergastolo, anche Csatary si era rifugiato nel dopoguerra in Canada. Identificato e sottoposto a processo per avere falsificato i dati forniti all’ufficio immigrazione, aveva fatto perdere le proprie tracce già nel 2006.
(fonte: www.corriere.it)