L’assessora alla Sicurezza di Milano Carmela Rozza ha proposto in Giunta, e fatto prontamente filtrare ai giornali, che in futuro il Comune onori allo stesso modo i caduti partigiani e quelli repubblichini. L’ANED ha rigettato come offensiva la proposta: “Non è inseguendo la destra più becera che l’assessora Rozza guadagnerà più consensi.”
Di seguito la nota dell’Associazione degli ex deportati nei campi nazisti.
Neppure un anno fa il Sindaco di Milano Giuseppe Sala intervenne personalmente per fare rimuovere la corona che qualcuno aveva fatto portare abusivamente a nome del Comune di Milano al Campo 10 del Cimitero Maggiore, dove sono raccolte le tombe di numerosi militi e dirigenti della Repubblica di Salò.
Sala disse allora che il rispetto che si deve a tutti i morti non può cancellare un giudizio severo sull’operato delle milizie fasciste che agirono in appoggio agli alleati hitl…eriani.
Oggi l’assessora alla sicurezza Carmela Rozza approfitta dell’assenza del Sindaco, in missione all’estero, per proporre in Giunta – e prontamente comunicare alla stampa cittadina – che nella prossima ricorrenza del giorno in cui si onorano i defunti l’amministrazione comunale onori allo stesso identico modo partigiani e repubblichini.
Non è dato sapere quale reazione abbia suscitato tale proposta tra gli altri assessori: questo l’assessora Rozza non lo ha comunicato.
L’ANED rigetta come offensiva la proposta dell’assessora Rozza, e chiede al sindaco Sala di spiegare nuovamente alla componente della sua Giunta che lei siede in quel consesso democratico grazie al sacrificio di decine di migliaia di partigiani e deportati che pagarono con la vita l’impegno per sconfiggere la dittatura fascista e per liberare l’Italia dai nazisti occupanti.
Non è inseguendo la destra più becera che l’assessora Rozza conquisterà visibilità e consenso in una città nella quale già troppe sono state le violenze e le provocazioni dei nostalgici dei fucilatori di piazzale Loreto e delle SS.