Il presidente Ciampi alle Fosse Ardeatine

Proteste contro la presenza del presidente della Regione Lazio Storace, a Roma, durante la cerimonia del 61esimo anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine. Il presidente della Regione faceva parte di una delegazione composta, tra gli altri, dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, dal ministro della Difesa Antonio Martino, dal sindaco Walter Veltroni e il presidente Provincia Enrico Gasbarra.
Due rappresentanti dell’ANED hanno abbandonato la delegazione dopo che il presidente della Repubblica aveva deposto una corona: “Storace non doveva essere qui oggi – ha detto Mario Limentani, superstite di Mauthausen – offende la memoria dei poveri morti. Io sono stato 18 mesi in un campo di sterminio e sono stato torturato”.
Aldo Pavia, presidente dell’ Aned di Roma, gli ha fatto eco: “Rispetto le istituzioni, in questo caso non chi le rappresenta. Sono contro la legge che mira a riconoscere i repubblichini di Salò come belligeranti, loro che hanno venduto per 12.000 lire tre persone della mia famiglia e me e mia nonna per 5.000 lire. Trovare qui Storace dopo 60 anni mi sembra semplicemente uno spot elettorale di cattivo gusto”.
Dello stesso avviso anche il presidente dell’XI municipio, Massimiliano Smeriglio, che ha aggiunto: “Avrei dovuto essere nel palco delle autorità, ma per scelta mi sono messo fra la gente. Proporre di equiparare i repubblichini di Salò ai partigiani è un vero schiaffo a questa giornata”.