Cologno Monzese, marzo 1944.
Nove cittadini colognesi, che hanno partecipato ai recenti scioperi nelle fabbriche di Sesto S. Giovanni, vengono deportati nei campi di concentramento.
Non torneranno.
Attraverso le loro tracce ricostruiamo le loro storie, che hanno fatto la nostra Storia.
Perché non accada mai più.
La Resistenza della Memoria
Nel 2005 ricorre il 60° anniversario della Resistenza e della Liberazione dal Nazifascismo e l’Amministrazione Comunale attraverso la Biblioteca e in collaborazione con l’ANPI colognese e l’ANED di Sesto S. Giovanni intende proporre un percorso che parte dal 27 gennaio – Giornata della memoria – fino al 25 aprile. Questo ciclo di incontri propone riflessioni sul tema della deportazione attraverso incontri pubblici, spettacoli teatrali e cinematografici e ricostruzioni storiche legati soprattutto a episodi di storia locale.
Sono state rintracciate e ricostruite le vite di nove cittadini colognesi inghiottite e annullate dai lager per aver partecipato attivamente agli scioperi del 1944. Durante la ricerca sono stati raccolti reperti e documenti che testimoniano dell’ultimo terribile viaggio almeno fino al confine italiano, poi il nulla se non il racconto diretto di chi li ha visti e riconosciuti per l’ultima volta nell’inferno dei campi.
Sarà data lettura di alcuni di questi documenti inediti – a volte si tratta di biglietti di fortuna, lanciati dai treni e fortunosamente recapitati ai famigliari – oltre alla testimonianza di Aldo Marostica compagno sopravvissuto di alcuni dei deportati colognesi nel campo di Mauthausen.
I frammenti che testimoniano quelle vite sacrificate per aver detto no, per aver lottato per i propri diritti e per il futuro delle generazioni successive, costituiranno il nucleo di una mostra attraverso la quale i cittadini colognesi avranno la possibilità di ricostruire una parte della loro memoria individuale e collettiva affinché il sacrificio estremo di quelle persone sia riconosciuto e ricordato.
26 gennaio ore 21, 15 – Cineteatro Via Volta proiezione del film: Rosenstrasse – regia di Margareta von Trotta
31 gennaio 2005 – Giornata della Memoria: Shoah e deportazione politica
Interventi di Giuseppe Laras (docente di Storia della filosofia ebraica – Università Statale di Milano) e Giovanna Massariello (vicepresidente dell’A.N.E.D. di Milano)
4 marzo 2005 – Resistenza operaia e deportazione: l’area industriale di Sesto S. Giovanni
Interventi di Giuseppe Valota (presidente A.N.E.D. di Sesto S. Giovanni) e Angelo Signorelli (operaio delle Acciaierie Falck deportato a Mauthausen)
13 Aprile 2005 Cineteatro di Via Volta , spettacolo teatrale
La ragazza di Bube. Adattamento e regia di Alessandro Gatto, tratto dall’omonimo romanzo di Carlo Cassola, edito da Rizzoli –
Progetto realizzato in collaborazione con ANPI nazionale.
14 aprile 2005 – 25 Aprile 2005 – Villa Casati Sala mostre Mostra sui documenti e i reperti raccolti dall’ANED sulla deportazione nell’area industriale di Sesto S. Giovanni.
15 aprile 2005 – Dalla Memoria alla Storia – Storie di Resistenza e Deportazione. La deportazione a Cologno: il ricordo di nove vite
Lettura di documenti e memorie inedite dei deportati e dei loro famigliari, raccolte da Giuseppe Valota. Testimonianza di Aldo Marostica, compagno dalla cattura al campo di Mauthausen di alcuni deportati di Cologno.
25 aprile – Cineteatro di Via Volta – Canto alla Resistenza. – regia di Oreste Castagna
Un insieme di brani, aneddoti, scene di vita quotidiana, lettere, canzoni e musiche che richiamano alla memoria le speranze, le gioie, i dolori, la passione civile che permearono quel periodo della nostra storia.
L’ allestimento della Mostra sui temi della Resistenza e della Deportazione focalizzata sulla Storia locale sarà condotta in collaborazione con le classi dell’Istituto Superiore colognese.
Tutti i reperti saranno scansionati o fotografati e raccolti in un dvd multimediale che ricostruirà una parte importante e non sufficientemente sondata della storia locale.
Un gruppo di studenti sarà coinvolto in modo più specifico nella ricostruzione attraverso i documenti, le biografie dei deportati colognesi e l’esame delle vicende che li hanno visti protagonisti. Sarà fatta anche una ricognizione e una ricostruzione dei luoghi della Cologno del tempo. I ragazzi saranno guidati da Roberto Anglisani nella ricerca e ricostruzione dei fatti che confluirà in una narrazione pubblica.
Collaborano gli studenti, gli insegnanti dell’Istituto Statale d’Istruzione Superiore di Cologno Monzese, ANED, l’ANPI – sezione di Cologno Monzese, Roberto Anglisani, Gianni Trimarchi, Dipartimento di Epistemologia ed Ermeneutica della Formazione – Università Bicocca di Milano, Patrizia Pozzi ANED di Milano, la Biblioteca Civica di Cologno Monzese.