Contrassegno in stoffa, di diverso colore, di norma applicato sulla giacca e sui pantaloni del deportato.
Il colore indicava la ragione della deportazione: di qui le espressioni “triangolo rosso” per indicare i politici, “triangolo verde” per i delinquenti comuni, “triangolo viola” per i Testimoni di Geova e così via (con alcune variabili a seconda dei campi e dei periodi).
Gli ebrei erano contrassegnati dalla stella di Davide (in alcuni casi rossa e gialla per i politici).
All’interno del triangolo si trovava la sigla della nazionalità (It o I per gli italiani, F per i francesi ecc.). I deportati tedeschi e austriaci non avevano alcuna sigla.