A oltre 75 anni dopo la fine della seconda guerra mondiale, la maggior parte dei sopravvissuti ai campi di concentramento non è più con noi. Ciò ha importanti conseguenze per il discorso pubblico sulla Memoria e l’ANED ritiene sia ora fondamentale rafforzare la dimensione di didattica delle sue iniziative e investire in una diffusione delle testimonianze dei sopravvissuti che possa continuare ad avere incisività anche attraverso l’uso del digitale. 

 

Dopo un approfondito e fruttuoso lavoro di collaborazione con l’Associazione Lapsus, l’ANED ha dunque realizzato, e pubblicato sulla piattaforma  Eduopen,  il corso online dal titolo “Storia e memoria delle deportazioni nazifasciste” .

Il corso è fruibile gratuitamente e fornisce gli strumenti necessari per ricostruire e comprendere il complesso processo che ha portato ai campi di concentramento e sterminio. Troppo spesso ci si trova infatti di fronte a una narrazione che si ferma solo sull’aspetto emotivo: la commemorazione si focalizza sulle testimonianze degli orrori subiti dai deportati, tralasciando la riflessione sul contesto sociale e politico in cui le deportazioni vennero ideate e portate avanti, delegando questo argomento solo al momento previsto dal programma di storia, programma che non in tutti i contesti scolastici è affrontato a dovere. Con questo corso ANED e Lapsus si propongono di colmare questa lacuna aiutando altresì a comprendere le implicazioni ancor oggi rilevanti di quel tragico periodo storico.

 

Da gennaio 2022, ANED e Lapsus hanno inoltre avviato la pubblicazione di una serie di kit per le scuole, scaricabili gratuitamente e arricchiti da numerosi fonti multimediali.

Il primo kit didattico disponibile è intitolato “Reprimere, obbedire, deportare. Dal Tribunale Speciale alla Repubblica Sociale”.   Scarica il kit qui —>

 

 

“Ho fatto la partigiana” Vita e militanza di Franca Sosi Turra nella Bolzano in guerra è il secondo kit nato dalla collaborazione tra ANED e Lapsus.

Scarica il kit qui —>

 

 

L’ANED Nazionale e le sue Sezioni sul territorio sono inoltre a disposizione di docenti e studenti di ogni ordine e grado per fornire materiali e indicazioni bibliografiche mirati alle loro esigenze di approfondimento e possono essere contattati in ogni periodo dell’anno per organizzare incontri a scuola con la testimonianza di esperti e familiari di deportati o visite guidate ai luoghi della memoria.

Per contattare l’Associazione è possibile scrivere alla segretaria nazionale, oppure direttamente alle Sezioni territoriali.