Matteo Collotti è uno studente del liceo scientifico Alessandro Volta di Milano. Da due anni frequenta il corso di fotografia al Volta. Ha scattato questa serie di foto il giorno 25 marzo 2017 dalle 10 alle 13 durante il viaggio di istruzione in Polonia ad Auschwitz, con alcuni compagni.

Così Matteo spiega questo suo progetto fotografico:

“Per la visita al campo di Auschwitz non mi sono portato dietro la macchina. Non mi interessava fare le foto. Non volevo che la mia visita servisse a fare le foto da pubblicare su Facebook o da stampare, non volevo andare a fare del turismo. Volevo che la mia visita servisse a riflettere, a pensare.

“Eppure, una volta al campo una cosa mi ha colpito. Una cosa mi è rimasta tanto impressa da volermela portare dietro, da chiedere una macchina fotografica in prestito per scattare. I volti.

I volti dei miei compagni, i loro sguardi persi, vuoti, in cerca di risposte che non esistono. Gli sguardi di chi era con me erano l’unica cosa che mi interessava fotografare, la cosa che meglio di ogni altra può spiegare cosa si prova in quel momento, le riflessioni che ognuno dentro di sé faceva. Era quello che volevo portarmi dietro e condividere.”